De Res Ludi

Spider-Man 3 (2007)

Un film di Sam Raimi
Con Tobey Maguire, Thomas Haden Church, Topher Grace, Kirsten Dunst,
       James Edward Franco
Genere Azione/Fantastico
140 minuti
Produzione USA 2007

Sembra che Peter Parker non abbia alcun tipo di problema, a scuola è un genio, l'amore va alla grande e tutta la città lo adora, ma questo momento magico viene improvvisamente stravolto da una serie di eventi decisamente negativi:
Mary Jane Watson ( fidanzata di Peter ) perde il lavoro
Harry Osborne ( ex miglior amico di Peter ) decide di seguire le orme del padre diventando il nuovo Goblin
Venom ( creatura misteriosa proveniente dallo spazio ) atterra sulla terra a bordo di un meteorite
Flint Marko ( vero assassino dello zio Ben ) si trasforma, suo malgrado, in Sandmen

Diciamo che, grazie a queste premesse, il nostro caro Spiderman di quartiere sta per vivere momenti poco felici. Durante uno spettacolare scontro ingaggiato con Harry, Peter rischia di uccidere quello che nel suo cuore è ancora il suo più grande amico, solo il suo altruistico intervento salva la vita al neo Goblin che al risveglio in ospedale non ricorda più nulla degli ultimi mesi passati a covare rancore verso Spiderman ed arriva a definire Peter e Mary Jane le persone più importanti della sua vita.
Sendman, spinto dall'amore verso la figlia che necessità di un costosissimo intervento, tenta di rapinare un furgone porta valori, ma viene ostacolato da Spiderman che, così facendo, aggiunge un nuovo nemico ad una già folta schiera. Venom, insinuatosi nell'appartamento di Peter, assume le sembianze del costume di Spiderman, ma al posto dei brillanti colori classici troviamo una colorazione completamente nera, dall'aspetto dark; infatti oltre a potenziare le già grandi facoltà di Spidermen questo nuovo costume fa emergere il suo lato oscuro, negativo che lo porta a farsi disprezzare da molti compresa la dolce Mary Jane Watson. Proprio quest'ultima cade nelle spire amorose di Harry Osborne che, riacquistata la memoria, torna al suo piano originario: far soffrire e alla fine uccidere Peter Parker.
Riuscirà Spiderman a sconfiggere gli avversari e riconquistare il cuore della sua amata?

Gli effetti speciali presenti in questo film, lungo quasi due ore e mezza, sono stupendi, ma il perfetto mix di azione, ragione e sentimento ottenuto da Raimi con il secondo episodio, non si è ripetuto. Alcune scene lasciano completamente senza fiato, la perfezione raggiunta dagli effetti digitali è tale da sorprendere anche il cinefilo più esperto. Spider-man 3 è senza dubbio uno dei più spettacolari film di ogni tempo. Purtroppo però c'è qualcosa che non va, la mia ragazza, nonostante tanti milioni di dollari spesi per la post-produzione, durante il primo tempo è crollata, ed anche io sono stato pervaso dalla sensazione che il risultato finale sia discontinuo. Troppi nemici, troppe storie che si accavallano, troppo anche per un film lungo come questo. Ognuno dei personaggi meritava più spazio, invece tutto è stato compresso, anche l'amica di Peter, fondamentale nel fumetto, Gwen Stacy, è qui per esempio ridotta a mera macchietta di contorno. Il risultato è che il primo tempo risulta essere quasi noioso ( anche se le ragazze si sono rifatte gli occhi guardando il fisicaccio dell'attore James Edward Franco, decisamente ragazzo molto più bello di Tobey Maguire che interpreta Spiderman ) ed il secondo tempo diventa avvincente solo nelle fasi finali dove tutti i buoni affrontano tutti i cattivi.

Bello, ma con molte riserve !!

300 (2006)

Un film di Zack Snyder
Con Gerard Butler, Lena Headey, David Wenham, Dominic West
Genere Storico/Fantastico
117 minuti
Produzione USA 2006

Prima di cominciare a commentare questo film bisogna fare chiarezza su di un punto che ho notato non essere chiaro: Il film 300 di Zack Snyder non pretende di riportare sullo schermo una ricostruzione fedele della storia, ma si pone come obiettivo la trasposizione cinematografica di un fumetto. Ovviamente ci sono delle imperfezioni storiche, ma trattandosi di una leggenda\fumetto non poteva essere diversamente !
Il film infatti è tratto da una storia a fumetti creata dal genio Frank Miller pubblicata in 5 albi mensili a partire dal maggio 1998.

La trama è abbastanza semplice, l'esercito persiano, composto di circa un milione di soldati, sta per attaccare la Grecia, però prima di sferrare l'attacco, il re persiano Serse I invia un messaggero per chiedere la resa del regno di Sparta, di fronte a tanta presunzione il re ( Leonida ) mostra il suo volto di guerriero spartano uccidendo il messaggero e tutta la sua scorta sottolineando che gli spartani non si arrendono mai a nessuno !

Purtroppo però Leonida viene ostacolato e non può mandare tutto il suo esercito contro l'armata persiana, quindi raduna 300 abili soldati e spacciandoli come scorta personale, parte per la battaglia. La strategia spartana è geniale, per entrare in Grecia i persiani sono costretti ad attraversare l'angusto passo delle Termopili. Le Termopili, una gola cosi stretta da annullare il vantaggio numerico di Serse I ed esaltare l'abilità guerriera degli uomini di Leonida. Questa fantastica strategia ha però un punto debole, le Termopili possono essere aggirate grazie ad una strada segreta che solo i greci conoscono, e paradossalmente è proprio uno di loro a tradire Leonida, costui è Efialte uno spartano deforme.

Vorrei dire che questo film è davvero bellissimo.
Le scene, cupe e dai colori saturi,  si susseguono senza punti morti o noiosi e la trama pur essendo semplice è particolarmente avvincente.

La cosa che conta di più per uno spartano è morire con onore durante la battaglia, questo spiega il modo di fare dei soldati spartani che affrontano migliaia di nemici col sorriso sulle labbra, nella speranza che un avversario abbastanza forte gli faccia trovare la tanto agognata morte con onore.
Quando Leonida scopre il tradimento di Efialte lo maledice dicendogli "Efialte... che tu possa vivere per sempre" cioè si augura che lui non possa mai trovare una morte degna di uno spartano.

Le scene di battaglia racchiudono momenti particolarmente violenti e sanguinosi.

La mia ragazza, pur non essendo un' amante di film di questo genere, ( lei preferisce un po' di più i film a sfondo romantico ) è uscita dal cinema con un sorrisino sulle labbra ed inoltre non si è addormentata sulla mia spalla durante la proiezione !!

E' un film che rimane a lungo nella mente dello spettatore e che consiglio vivamente.

I Segni del Male (The Reaping) (2007)

Un Film di Stephen Hopkins
Con Hilary Swank
Genere Horror
110 minuti.
Produzione USA 2007.

Niente miracoli, è solo scienza. Questo è il motto della protagonista di questo film Katherine Winter interpretata dalla bellissima Hilary Swank.
Una Scienziata che dedica tutta la sua vita a smascherare presunti miracoli in giro per il mondo, ma cosa succede quando non c'è una spiegazione razionale ? quando tutto sembra essere causato da forze al disopra della nostra comprensione ?
Katherine Winter viene ingaggiata per far luce su strani fenomeni che la gente del luogo crede essere il frutto vendicativo di Dio.
Dieci piaghe, lanciate di getto su una popolazione bigotta e provinciale, un fiume insanguinato e l'ira implacabile di una bambina di dodici anni che nasconde un mistero terrificante.

Come in altri film di questo genere la vera linea portante è la lotta del bene contro il male, un male che si manifesta in modo palese, che non lascia spazio a dubbi...... E' il male e va distrutto, combattuto anche a costo della propria stessa vita.

Un film noioso, già visto, scontato..... no !
Non sempre quello che noi crediamo malvagio lo è realmente.
Il finale non è scontato, anzi, ed anche l'ultima sequenza riserva un bel colpo di scena !!

Personalmente trovo che il film sia particolarmente piacevole, le due ore passate al cinema sono quasi volate, non è il classico film Horror che punta a far saltare lo spettatore dalla propria poltrona, ma cerca di ricamare un atmosfera surreale che non ci fa gridare di paura, ma ci costringe a tenere la luce accesa di notte :-P
Inoltre devo sottolineare il fatto che, cosa abbastanza rara, la mia ragazza non si è addormentata durante la visione del film, questo particolare la dice lunga sulla capacità narrativa del regista e sulla bontà generale del prodotto.
Io ho l'impressione che questo tipo di film Horror riprenda un po' lo stile nipponico, in cui l'obiettivo non è spaventare lo spettatore in modo classico, ma in un certo modo angosciarlo, renderlo partecipe delle vicende del film e costringerlo ad aver paura anche dopo la visione, a sentirsi, anche dopo giorni, ancora parte dell'incubo;  basti pensare alla versione giapponese di "The Ring".