De Res Ludi

I Segni del Male (The Reaping) (2007)


Un Film di Stephen HopkinsCon Hilary SwankGenere Horror110 minuti.Produzione USA 2007. Niente miracoli, č solo scienza. Questo č il motto della protagonista di questo film Katherine Winter interpretata dalla bellissima Hilary Swank.Una Scienziata che dedica tutta la sua vita a smascherare presunti miracoli in giro per il mondo, ma cosa succede quando non c'č una spiegazione razionale ? quando tutto sembra essere causato da forze al disopra della nostra comprensione ?Katherine Winter viene ingaggiata per far luce su strani fenomeni che la gente del luogo crede essere il frutto vendicativo di Dio.Dieci piaghe, lanciate di getto su una popolazione bigotta e provinciale, un fiume insanguinato e l'ira implacabile di una bambina di dodici anni che nasconde un mistero terrificante.Come in altri film di questo genere la vera linea portante č la lotta del bene contro il male, un male che si manifesta in modo palese, che non lascia spazio a dubbi...... E' il male e va distrutto, combattuto anche a costo della propria stessa vita.Un film noioso, giā visto, scontato..... no !Non sempre quello che noi crediamo malvagio lo č realmente.Il finale non č scontato, anzi, ed anche l'ultima sequenza riserva un bel colpo di scena !!Personalmente trovo che il film sia particolarmente piacevole, le due ore passate al cinema sono quasi volate, non č il classico film Horror che punta a far saltare lo spettatore dalla propria poltrona, ma cerca di ricamare un atmosfera surreale che non ci fa gridare di paura, ma ci costringe a tenere la luce accesa di notte :-PInoltre devo sottolineare il fatto che, cosa abbastanza rara, la mia ragazza non si č addormentata durante la visione del film, questo particolare la dice lunga sulla capacitā narrativa del regista e sulla bontā generale del prodotto.Io ho l'impressione che questo tipo di film Horror riprenda un po' lo stile nipponico, in cui l'obiettivo non č spaventare lo spettatore in modo classico, ma in un certo modo angosciarlo, renderlo partecipe delle vicende del film e costringerlo ad aver paura anche dopo la visione, a sentirsi, anche dopo giorni, ancora parte dell'incubo;  basti pensare alla versione giapponese di "The Ring".