IMMENSO STUPORE.

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8 Settembre 2014Donne e acconciature...L'acconciatura dei capelli varia tra i popoli a seconda delle tradizioni e della cultura.Nell'antichita' in Africa usavano tagliare i capelli a zero,in occidente si cospargevano il capo con grasso cenere e argilla;in Papuasia,in occasione di feste importanti,usavano elaborare acconciature alte quasi un metro.Gli Indiani d'America per abbellire la loro chioma di capelli sciolti usavano penne colorate che,a seconda della disposizione e del numero,indicavano il ceto sociale;in estremo Oriente i manciu,nel XVII sec,inventarono la treccia che per vari secoli venne usata dagli uomini,solo piu' tardi dalle donne.Questa non venne mai usate in Giappone;in Egitto l'acconciatura distingueva il ceto sociale.Mentre i Romani non curavano l'acconciatura,i popoli Etruschi e Greci la consideravano molto importante.Nel 300 a.C dalla Sicilia per la prima volta i barbieri si spostarono a Roma,diffondendo l'uso del taglio dei capelli e della loro cura.Le donne incominciarono ad annodarsi i capelli facendo piccole trecce; soltanto piu' avanti,nel primo secolo dopo Cristo,usarono grosse parrucche che vennero poi abolite nel cristianesimo.Nel periodo Bizantino le donne si coprivano il capo con semplici foulard,abbelliti da piccoli ornamenti,con l'influsso orientale,diffuso dalle crociate,le acconciature delle donne furono abbellite con pietre e sfiziosi ornamenti d'oro;nel XIV sec si uso' un cuscino(il balzo) sul quale si legavano i capelli; una forma in cartone,in seguito lo sostitui' per sorreggere l'acconciatura alta fino a 70 centimetri.In Italia e Spagna,verso la fine del cinquecento,si usarono piccoli feltri,mentre in Toscana i capelli venivano trattenuti e avvolti da piccole reticelle.Nel XVI secolo Maria de Medici lancio' la moda dei capelli corti che contornavano il viso di riccioli,mentre gli uomini continuavano a tenerli molto lunghi.Nel XVII sec si diffuse l'uso di folte e ricercate parrucche sulle teste rasate; fra le varie curiosita' va' segnalato che molte di esse erano fatte con capelli veri di condannati a morte.Nel XVIIIsec le parrucche diventarono sempre piu' elaborate,misero in difficolta' le donne che li portavano.Dopo la rivoluzione francese caddero in disuso.Nel 1830 si ebbe la moda dell'acconciature a trecce legate con fili di metallo abbellite da fiori e piccoli ornamenti.Nell'epoca romantica si ebbero acconciature piu' semplici, capelli lisci o qualche boccolo sul viso.Nei primi decenni del Novecento si arrivo' a pettinature sempre piu' corte.Nel 1920 veniva inventata la permanente,che permetteva di arricciare i capelli con un composto chimico.Le donne iniziarono anche a tingersi i capelli,con tinture che variavano di colore.Alla tintura seguirono il metodo del cachet che abbelliva il colore naturale senza cambiarlo drasticamente,e il metodo delle meche,cioe' la colorazione di piccole ciocche tra i capelli.Negli ultimi decenni si e' diffuso l'uso di lacche e di gel per i capelli.Mani sapienti di questo artigiano che e' il Parrucchiere,in grado di valorizzare al massimo la linea di ogni persona,di mostrare tramite il taglio il colore e l'acconciatura la personalita' del cliente..e l'estro del loro ideatore.Allora possiamo dire a gran voce viva la bellezza...