ELEONORA

SUSSURRI


  Sussurri lontani dal mondo dell’ Ade mi parlano profondi e sereni, rasserenanti tormenti mi chiamano,limature di ferro nelle vene, rosse di ruggine corrodono volontà,un ultimo desiderio evaporato nel passaggio di lingua su labbra  di zucchero.Inghiotto  un ultimo  dolce sapore, un ultimo pieno respiro.Poi il corpo immobile incollato al buio  dietro tende di garza brunasi perde  nel sonno.Inquieti sono i sogni legati a doppio filo con l’anima grigiae non c’è pace in ogni dove.Devo perdermi nell'incoscienza dell’oblioma vorrei andare…