ELEONORA

una lettera x un amico


Ciao D, eccomi di nuovo qui, visto che apprezzi le mie e-mail te le mando, sai che mi piace dialogare con te, anche se a dire il vero più che dialogare quello che sto facendo è monologare, visto che non rispondi mai. Mi chiedo tutte le volte, che ti scrivo a fare?  Perché continuo a farlo? Poi ripenso a qualche tempo fa, anzi a me sembrano passati dei secoli da allora, quando pienamente calata nel ruolo di moglie, madre e casalinga lavavo i pavimenti tre volte al giorno, facevo i compiti con le mie figlie stando loro seduta vicino sulla sedia, le pulizie generali che di solito si fanno al cambio di stagione, x me era faccenda quotidiana; mi perdevo regolarmente in dialoghi con immaginari interlocutori passavo ore a domandare e a rispondere, pensa non accendevo nemmeno la radio o la tv perché mi distraevano dalle mie conversazioni, talmente ero presa, che a poco a poco facevo fatica a rispondere, anche quando qualcuno dal vero mi chiamava, le mie figlie al ritorno da scuola mi trovavano assorta e poco ciarliera, quando A. tornava dal lavoro a fatica lo salutavo, nell’ultimo periodo poi, dopo la nascitadel piccolo, tutto questo è peggiorato, sempre più depressa e sempre più chiusa in me stessa, persa nel mio mondo fantastico dove albergavano persone comprensive ed amorevoli.A volte penso che stia facendo la stessa cosa con te, scambio il D reale per quello che sogno, ma accidenti credo che quel tempo sia ormai superato, solo che oggettivamente mi manca il dialogo mi mancano le risposte, il rischio che corro, è quello che dopo averle attese me le do da sola. Il mio solito bisogno di controllo, il bisogno di sapere, il mio non riuscire a stare ferma, il voler tutto e subito, la fretta mi è nemica.Sei un amico D. il mio desiderio di comunicare con te è così forte e costante che a fatica mi controllo, poi penso tra il serio ed il faceto che in realtà ti scrivo e ti racconto tutto così, quando e se, ci vediamo, non devo perder tempo a farti il riassunto delle puntate precedenti, e magari troviamo il tempo x qual cosa di più interessante …………………………….                                                      Che so guardare insieme un tramonto?……………..Sai qual è un mio grande desiderio, andare in un posto selvaggio magari e perché no? In africa, ma non in un albergo a quattro stelle, bensì in una capanna di paglia, se fossi con te verrei anche in barca a vela, ovviamente con una grossa ciambellona alla vita. Mi piacerebbe giocare a…..tu Tartan lo Jane, correre, bagnarsi, non so, qualsiasi cosa purché si rida, ho voglia di ridere forte, quello che mi manca è la gioia, ricordi quando mi telefonavi che eri in viaggio, e scherzando ridevamo un po, beh spero che quel tempo non sia passato, mi mancano le nostre risate, mi mettevano allegria, mi manchi tu per quello che sei.Dov’è finita la nostra ironia? Siamo davvero così pieni di problemi che abbiamo perso lo smalto?” Volere è potere” disse qualcuno.