PAPERE E PANNOCCHIE

Post N° 46


RICEVO E PUBBLICOUNIONE INQUILINISegreteria NazionaleVia Cavour 101 – 00184 RomaTel. 06/4745711 – fax 06/4882374Sito internet: www.unioneinquilini.ite mail: unioneinquilini@virgilio.itCOMUNICATO STAMPASFRATTI: “ IL MINISTRO MASTELLA HA PUBBLICATO LA REIEZIONE DEL DECRETO LEGGE SU GLI SFRATTI NELLA GAZZETTA UFFICIALE DEL 3 NOVEMBRE. ORA RIPRESI GLI SFRATTI DELLE FAMIGLIE IN DISAGIO ABITATIVO IN TUTTA ITALIA.Nella Gazzetta Ufficiale del 3 novembre n 256 è stato pubblicato il comunicato con il quale il Ministero della giustizia annuncia la reiezione del decreto legge su gli sfratti. Il risultato è che da tre giorni sono ripresi gli sfratti che riguardano famiglie con anziani, portatori di handicap, con figli a carico e malati terminali. In merito Vincenzo Simoni, Segretario Nazionale dell’Unione Inquilini ha dichiarato: “ Il Ministro Mastella ha fatto pubblicare sulla gazzetta ufficiale dello scorso 3 novembre la reiezione del decreto sfratti. La conseguenza sociale è drammatica: sono ripresi gli sfratti che hanno come oggetto le famiglie con anziani, portatori di handicap, figli a carico e malati terminali. In aggiunta a questo c’è il fatto ancora più grave che non esiste nessun programma del governo per affrontare la grave emergenza abitativa, anzi la finanziaria ha, anche, tagliato 100 milioni di euro dal fondo sociale per il contributo affitto. Eppure il governo in più sedi si era impegnato a presentare in tempi rapidi un provvedimento legislativo che affrontasse la questione sfratti e l’avvio di una politica abitativa degna di tale nome. Se fino a ieri era plausibile un percorso che vedesse la presentazione di un disegno di legge magari con un percorso privilegiato concertato con l’opposizione, che si basava su una vigenza del decreto sfratti prolungata, oggi non c’è alternativa: il governo deve immediatamente presentare un decreto legge che entri in vigore da subito e che abbia i contenuti del decreto legge stoppato al senato dal voto sulla pregiudiziale di costituzionalità. Chiediamo al Governo, ai gruppi parlamentari e partiti di maggioranza e ai gruppi e ai partiti di opposizione di intervenire immediatamente altrimenti saranno collettivamente responsabili eticamente, socialmente e politicamente di veri atti di inciviltà rappresentati dagli sfratti forzosi di anziani, malati terminali, portatori di handicap gravi e di famiglie con figli a carico.Infine rivolgiamo un pressante appello ai Sindaci e agli Assessori alla casa affinché facciano sentire ed in caso di inerzia da parte del Governo procedano ad emanare ordinanze di blocco degli sfratti comunali ovvero alla requisizione temporanea degli alloggi occupati da sfrattati in grave disagio abitativo, atti che devono avere alla base la motivazione della tutela della salute dei cittadini soggetti a sfratto.”Contatti: Vincenzo Simoni 347/6330723info: www.unioneinquilini.it