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società VI Forum Sociale Mondiale a NairobiSi è aperto a Nairobi il VI Forum Sociale Mondiale, è la prima volta in Africa che si
tiene, segno dell'importanza che questo martoriato e sfruttato continente sta assumendo per l'intero pianeta (fra le altre cose, che piaccia o no ai puristi e ai razzisti di varia risma, è da lì che proveniamo TUTTI qualunque sia il nostro attuale colore di pelle e il nostro credo). Quest'iniziativa non devo certo evidenziarla io misero blogger perchè sappiamo tutti l'importanza che riveste e le speranze (per chi vive di speranze) che fa nascere, ma non posso sottacere la veste di commericalità che è diventata. Ormai ci vanno tutti è diventata una vetrina in cui governi, ong, onlus e movimenti politici fanno a gara per esserci poi una volta finita.... tutto come prima o quasi. Ci vorrebbe ben'altro per mutare i destini del III° e del IV° mondo (sia esterno all'occidente che interno), ci vorrebbe spezzare il sistema dei monopoli e dei brevetti, per esempio, dei farmaci in modo che intere popolazioni si possano salvare e curare dall'HIV e da altre malattie, ci vorrebbe far arrivare acqua a tutti, ci vorrebbe che il FMI e la Banca Mondiale smettano, in cambio di soldi ad interesse alto, di chiedere aperture di mercati a paesi che non sono in grado di sostenere l'impatto della competizione internazionale e la privatizzazione di servizi essenziali che impoveriscono ulteriormente le popolazioni. Per quanto mi riguarda riprendo le parole di Padre Zanotelli, che di Africa e miseria se ne intende perchè ci ha vissuto in mezzo per anni condividendone le tragedie e le miserie, che affermò a proposito del nostro sentirci in colpa per il nostro "benessere" che non lo dovevamo essere perchè la loro miseria non era colpa nostra (intendo noi singoli cittadini occidentali) ma colpa del sistema internazionale di controllo delle risorse e dei mercati da parte di poche multinazionali e di governi collusi con essi per il quale e contro esso "noi" potevamo fare ben poco se non atuare forme di azione del genere non andare in banche che finanziano il commercio di armi per esempio o scrivere al Sindaco della nostra città e chiedergli se la Tesoreria comunale era gestita da banche che facevano parte di quel circuito ecc. Ben poca cosa ma un granellino nell'ingranaggio lo infilavano e se lo avessimo fatto tutti un piccolo effetto ci sarebbe stato. Anzi, manco a dirlo fu profeta in patria, noi potevamo ritrovarci nelle stesse condizioni "africane" (con le dovute proporzioni) quando avrebbero iniziato le privatizzazioni e allargato la forbice fra pochi ricchissimi e molti impoveriti o sul procinto di diventarlo: devo riconoscergli che ebbe ragione, anche nel nostro paese e con i governi che ritroviamo sta avvenendo esattamente questo. da:
ninograg1.
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ciemmetre Auguri a...?
Stephen Hawking...lui si che è professore!Scusate l'intromissione poco ortodossa, ma volevo inserire un post, magari poco adatto alla piattaforma di Libero, ma che è il modo di congedarmi dalla stessa senza polemica...Il giorno 8 gennaio il professor S.Hawking ha festeggiato i suoi 65 anni e io penso che un simile personaggio non possa essere ignorato, non tanto per l'anagrafica ma per la curiosità mista a incredulità, riguardo un suo annuncio, e che cioè a questa età ha deciso di fare un viaggio intorno alla Terra su una navicella. Fin qui nulla di nuovo, magari qualcuno penserà, e va beh se hai i soldi che ci vuole? Si, vero, tutto vero, ma se non fosse che il professore è bloccato da una sclerosi laterale e condananto per sempre all'immobilità. Questo annuncio davvero mi ha fatto impressione, perchè testimonia ancora una volta che Hawking, oltre ad essere il Newton dei giorni nostri (si sappia che insegna a Cambridge alla prestigiosa cattedra lucasiana 3 secoli prima assegnata proprio a Newton) reca con se una formidabile forza di volontà e soprattutto una voglia di vivere e continuare il duello con la natura per riuscire a dominarla nella scoperta delle sue leggi fisiche. Egli non è un martire alla Welby, senza offesa per il defunto pover'uomo tanto coccolato dai liberali dell'ultim'ora (che in Italia e anche su Libero pare non mancano mai), non chiede o non ha mai chiesto di morire, non chiede onoreficienze e premi (si sappia che non ha il Nobel, tra poco vi spiego perchè) e soprattutto non va al parlamento in seduta notturna (e non eletto dal popolo) per reggere in piedi il solito governicchio di turno dei soliti affaristi di turno della solita stagione di turno del solito paese Italico. No, Hawking è altro, Hawking è un grande, un esempio per tutta la società scientifica e civile. Lavora in silenzio, scrive libri meravigliosi ma soprattutto si è preso una responsabilità enorme, quantizzare la gravità. Cosa vuol dire? Ai più niente, ma a chi conosce la materia vuol dire praticamente vincere un'importante battaglia contro le leggi della natura (non la guerra chiaramente). Hawking studia fenomeni assurdi come la termodinamica dei buchi neri, la radiazione di fondo del cosmo, la nascita e la morte delle stelle e, come detto, la quantizzazione dell'interazione gravitazionale, dico assurdi perchè non hanno possibilità di riproduzione in laboratorio e soprattutto sono fenomeni che avvengono milioni e miliardi di anni luce dall'unico laboratorio che conosciamo, la nostra Terra.Professor Hawking, come fisico io la ringrazio e le porgo i miei più sinceri auguri di buon compleanno ma sopratutto le auguro di divertirsi in quella gita spaziale magari se mi manda una cartolina sarà cosa ben gradita!PS: Avevo dimenticato di aggiungere la motivazione per il mancato Nobel: le sue teorie al momento non hanno un riscontro scientifico, cioè prove sperimentali, perchè si tratta di teorie cosmologiche. Vedete, è un poco difficile portare su un palco di un paese scandinavo un "cosmo"!!!
Dal blog di KemperGrazie a tutti e a presto su questo blog
Kemperda:
Kemper_Boyd .
UN FIOREOSSERVA LA NATURA....ANCHE IN UN PICCOLO FIOREPOTRAI VEDERE DIO. da:
silentsea
