PAPERE E PANNOCCHIE

Post N° 1245


KOWALSKY
Kowalsky crocifissoalla stazione di Bolognatra Don Chisciotte e un principevestito da Pierrotc'era Cristo la tigrecon Ninetto maglia a righelungo un binario mortoaspettavano Totò.Allo Zen di Palermosulla strada per l'infernoCaronte col suo taxiun giorno si fermòKowalsky sette vitedisse: «Ancora non capite»lasciò da sola Alicecon Caronte se ne andò.
E solo un sognoche non riesco a catturareè solo un sogno da decifrareè solo un sognoche non riesco a ricordareè solo un sognoo qualcosa di più?Sul tetto del LeoncavalloKowalsky come un gallotirando le sue freccechiese a Robin Hoodquante sono le stanzeche fanno la tua terra?La mia si chiama guerranon ci tornerò più.Ai cancelli di MirafioriKowalsky re di cuoriprese picche e quadrida Lenin e Robespierrequando il tempo era un ostaggiopuntò il suo miraggiovinse il primo maggioe il sindacato non firmò.
Il cielo era di Napolile matite di PazienzaKowalsky con urgenzauna cometa disegnòPulcinella a notte fondaera sulla Domizianainseguito da una madamaquando Fatima arrivò.Kowalsky e Paolo Rossial Ferrante Aportierano ai ferri cortiquando Elvis si affacciòeccovi due chitarreson fatte di cartonefecero una canzoneinventando il rock'n'roll.È solo un sognoche non riesco a catturareè solo un sogno da decifrareè solo un sognoche non riesco a ricordareè solo un sognoo qualcosa di più?
  da: giovannimaiolo2 .