La rivista SCIENCE ha pubblicato uno studio dal quale risulta che il genoma del macaco è per il 97,5% uguale a quello umano. E in questi giorni, in Austria, gli animalisti hanno lanciato una causa legale per far dichiarare «una persona» LO SCIMPANZÈ HIASL diretto a un laboratorio scientifico come cavia. La motivazione: IL SUO DNA È UGUALE A QUELLO DELL'UOMO PER IL 99,4%. LA STRAORDINARIA COLLABORAZIONE DI 170 SCIENZIATI DI 35 ISTITUZIONI HA FINALMENTE CONSENTITO DI APPURARE CHE IL 97.5% DEL GENOMA DEL MACACO È IDENTICO A QUELLO DELL'UOMO. La notizia è in sé interessante soprattutto per le conseguenze di tipo medico e farmacologico. MA NON E' QUESTO IL PUNTO. IO SONO CONTRARISSIMA AD ESPERIMENTI SU ANIMALI CHE REPUTO FUORVIANTI OD INUTILI. In questo specifico caso a me INTERESSANO LE SORTI DI HIASL il cui “mantenimento” costa 5.000 euro al mese. Se non si trovano i soldi…… La prima istanza davanti al tribunale distrettuale di Moedling è stata tempo fa persa dagli animalisti per vizi formali: HIASL ERA SPROVVISTO INFATTI DI PASSAPORTO O CARTA DI IDENTITÀ. Argomento questo che è stato subito interpretato dagli attivisti come la prova che la corte ha trattato la scimmia alla stregua di un uomo, avendogli chiesto i documenti. .
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arza1
