PAPERE E PANNOCCHIE

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...Provocatoriamente, vorrei che fossero espuslsi gli italiani; dove? non lo so...Distruggere delle baraccopoli non è risolvere un problema è creare e ricreare emergenza su emergenza; questa gente dove andrà? che fine farà? di cosa vovrà? Le analisi fin qui lette mi lasciano una domanda che cerco di comporre; ma il problema è realmente questo? Il non vedere non vuol dire che non c'è; e la violenza (e/o lo stupro) non vogliono dire che ci sono. I problemi ci sono e c'erano anche prima, non è colore politico, è che i problemi c'erano e facevano paura; emarginare un campo nomadi non vuol dire superarla e "adattarla", vuol dire solo emarginarla e nasconderla. Non voglio sembrare cinico, ma lo stupro fa risaltare molti problemi, che con le ruspe non si risolvono. La certezza della pena e della condanna cozzano violentemente con il recupero di chi commette il reato; non sono avvocato, ne sociologo, ma qualcosa non torna, manca un passaggio intermedio che non è mediazione ma "progettualità"; progettualità di un nuovo modo d'essere che nei blog e nei commenti non trovo. Abbiamo accennato, in anni di lotte al rapporto Nord Sud, e allo sfruttamento del "nord" sul "sud" del mondo, be ora lo viviamo in "casa" nostra. Finche era un pensiero lontano poteva essere visto ora ci è sbattuto in faccia; ora bisogna decidere vogliamo le nostre tre macchine, due case, un lavoro e tanti soldi? o vogliamo dell'altro? dobbiamo deciderlo....abbiamo accettato le baraccopoli per anni senza voler vederne i problemi d integrazione ed altro, ora bisogna decidere se vogliamo sterminarli tutti; ci risolverebbe (momentaneamente) un problema....ma lo lascierebbe non risolto. Sono stao derubato due volte in tre anni mi consigliate la pistola od il mitra? devo sparare per primo o aspettare di essere colpito?...Mi sembra che in giro ci sia abbastanza ippocrisia, si grida al lupo quando il lupo è gia arrivato, e sapevamo che arrivava; prepararsi costa fatica ed impegno ed integrarsi noi con loro pure? a questo punto sorge una domanda nuova: " ma il capitalismo, il modello americano, cinese o russo e chi più ne ha più ne metta, sono realmente i modelli da seguire?"...Mauro Miotto