PAPERE E PANNOCCHIE

ORARI PESANTI...


carlomarcs anarchiconapoletanosinistrasempre                 La giungla del lavoro precario e sottopagato ...DI c.battimelli@alice.it  La giungla del lavoro precario e sottopagato dove è finita dopo la campagna elettorale  ne avete più sentito parlare?Ho da qualche mese fatto una specie di indagine personale,profittando delle mie conoscenze nell’ambito della cgil,sul mondo delle cooperative o presunte tali partendo dal dato più semplice di analisi :le buste paghe.Ho poi spedito queste mie analisi a vari giornali ,e devo dire che solo Liberazione  ne ha pubblicato le conclusioni.Mi sono reso conto,quindi,che a parte i discorsi di circostanza,è una situazione che non interessa quasi nessuno,anche se coinvolge milioni di lavoratori.Non mi spiego altrimenti la mancanza di una legislazione che regoli non solo i rapporti di lavoro con contratti “chiari”,ma soprattutto le modalità e i limiti di concorrere agli appalti di presunte cooperative(spesso create dagli stessi committenti attraverso dei prestanome),verificando quanto,in questa corsa al ribasso dei costi,venga pagato dai lavoratori in termini economici e di diritti contrattuali.Alcuni esempi :portierato,pulizie,vigilanza,assistenza,vengono retribuiti da 4,65 euro lordi l’ora a 6,70; operai qualificati (tornitori,fresatori ecc.ecc.) da 5,70 a 7,75 euro lordi l’ora.Vi lascio il compito di calcolare quante ore si è costretti a lavorare a scapito della qualità e della sicurezza di cui si fa tanto “parlare”,per portarsi a casa 900 euro netti al mese.È molto probabile che il disinteresse parta dal fatto che sia negli enti pubblici che nei privati si devono mantenere i costi in una spesa “preventiva” anche se in questa spesa sono inclusi i mega stipendi dei burocrati,le liquidazioni “d’oro”,i costi della politica ,aumentati negli ultimi anni del 30% (magari fossero aumentati gli stipendi dei lavoratori e dei pensionati dello stesso incremento).A questa situazione che definire “giungla”è un ottimismo,va aggiunto tutto il mondo del precariato,quello nato da una interpretazione e un applicazione unilaterale della legge Biagi,diventata legge 30 durante il secondo governo Berlusconi e che durante il governo attuale ha rafforzato abolendo la legge delle assunzioni dei precari dopo due (o tre ?) contratti.È inutile dire che si è rafforzato il potere di un capitalismo italiano sempre più “anarchico “ e “pirata” ,che vuole convincere questi milioni di “precari” che non devono avere più rappresentanze parlamentari,che i “comunisti” non hanno più diritto di parola se questa parola va contro le regole che impongono le “caste”,così chiaramente schierate e definite in parlamento dopo le ultime elezioni contro i lavoratori . L'ARTICOLO NON è MIO MA RENDE BENE LA SITUAZIONE DELLA MIA REALTAdi "la vita come viene " ho presoMatto e BagattoPost n°919 pubblicato il 22 Novembre 2009 da ventodamare  Tag: arcani, bagatto, matto, Mio
 Colonna sonoraNegli Arcani maggiori il Bagatto e' la carta che segue il Matto.Quasi a dire che il Matto decide il cambiamento, ma e' il Bagatto con la sua razionalita' ed applicazione a realizzarlo.E non e' una strana dicotomia, ma l'integrazione perfetta fra due opposti, il desiderio e la ragione.Non si puo' lavorare duramente senza un sogno, un desiderio che renda piu' lieve il lavoro.E non si puo' realizzare un sogno, un desiderio senza lavorare seriamente per raggiungerlo.Il Matto ed il Bagatto sono inscindibili l'uno dall'altro, per sempre..