BERLUSCONI?NO,GRAZIE

Bella cerimonia, resa più interessante dal fatto che l'Italia, giustamente, era assente, no?

L'America continuerà a stupirci. E' il Paese delle iù grandi contraddizioni, dove si incontrano i ricchi fra i più ricchi, con la certezza mentale che il loro sogno si è realizzato; dove si incontrano i più poveri e miserevoli nella stragrande maggioranza dei casi dalle appartenenze etniche afroamericane o ispaniche. L'america è il posto dove i migliori ricercatori, i migliori studiosi e i migliori scienziati fanno a gara per raccontarci nei minimi dettagli tutto ciò che ci circonda, ma è anche il paese dove per un'appendicite rischi di rimanere sul lastrico se non addirittura di morire. L'America, colpita al cuore l'11 settembre, ci ha insegnato che ci si può sempre sentirsi orgogliosi di appartenere ad una importante comunità, senza per questo essere accusati di nazionalismo. L'America è stata anche Reagan, Bush padre e Bush figlio ma è anche il paese che regala a tutto il mondo, più di qualsiasi altro, uomini capaci di poter raccogliere le speranze di milioni di individui non necessariamente statunitensi. Uomini come Martin Luther King e J.F.Kennedy hanno smosso coscienze ed animi senza peraltro riuscire a portare a termine il proprio mandato. Oggi, questo grande Paese, ci regala l'ennesima sorpresa. Barak Obama, incarna tutto quanto è considerato "la fine del tunnel" dal parte di tante persone in tutti gli angoli del mondo. Le sue promesse sono le nostre speranze, i suoi obiettivi sono il punto d'arrivo delle nostre aspirazioni e su tutto, insieme a lui, impera un sogno grande, il più grande, quello che si riassume in una sola parola: pace! Buona giornata. Claudio.

Ciaooo :) speriamo bene ... sopratutto x noi ;)

Un saluto!!!

Giornoooooooooo!!!

Ciao Panther! Un bacione grande ebuon week end! A propostio, come stai? E' da un sacco di tempo che non ti sento più.... tutto ok? ^___^