Io in amore son proprio una frana non sono capace di niente, mi rassegno subito, non credo, lascio evaporare tutto cosi senza che inizi, faccio svanire pensieri, sensazioni e parole in un batter d’occhio, come mi inizia a piacere inizio a dimenticarlo, a disilludermi e a tirare giù la saracinesca, chiudo tutto per un tempo indefinito, il bar dell’amore non cambia mai gestione ma si ferma per momenti interminabili dipinti di briciole sature di lacrime che non sono mai volute scendere a bere un caffè sulle mie labbra.Offro molti sguardi intrisi di ogni sorta di sensazione, apro le mani in segno di accoglienza ma come vedo un minimo di resistenza chiudo tutto e mi metto a pulire il mio bar dell’amore dai cocci che ha rotto il signor cuore, poverino lui ci spera sempre poi quando comprende che ha fatto male lascia i cocci alla mente che gestisce tutto, gestisce ogni angolo di questo bar ogni spigolo e ogni piastrella.Su ogni piastrella i nomi di chi è entrato nel bar dell’amore, si la Signorina preferisce non dimenticare chi gli ha fatto più male o chi ha perso per colpa sua, per i suoi mancati combattimenti sul ring della conquista.Lei piange zitta zitta dentro il suo bar, neanche lei vuole sentirsi piangere, allora fa tutto in silenzio, singhiozza fino a farsi stringere la gola, strizza gli occhi che continuano a lacrimare ricordi, baci dolci e tutto quello che sa di non poter avere.La signorina si asciuga ininterrottamente le palpebre in cui il trucco si scioglie, un make up perfetto ma serve a poco, non l’aiuta di certo si mischia insieme alle lacrime, scivola via anche lui, è proprio vero le lacrime portano via tutto, ogni canzone che ci fa piangere, ogni film che ci fa riflettere, qualsiasi cosa che ci abbia provocato emozioni di ogni genere positive o negative.La signorina ha un segreto nel suo bar, un preziosissimo ricordo che ogni tanto apre, ama rivivere, ama ricreare con la sua mente il diamante che illumina il bar dell amore; ha nascosto un altro piccolo bar, il cui gestore era un sconvoltissimo principe con le sue favole e con le sue canzoni maledette che lo rendevano strano nel look mai nello spirito.Lui ora viaggia non ha intenzione di tornare…. Io invece sto qui e aspetto che torna.La signorina
PAGINE DAL BAR . . .
Io in amore son proprio una frana non sono capace di niente, mi rassegno subito, non credo, lascio evaporare tutto cosi senza che inizi, faccio svanire pensieri, sensazioni e parole in un batter d’occhio, come mi inizia a piacere inizio a dimenticarlo, a disilludermi e a tirare giù la saracinesca, chiudo tutto per un tempo indefinito, il bar dell’amore non cambia mai gestione ma si ferma per momenti interminabili dipinti di briciole sature di lacrime che non sono mai volute scendere a bere un caffè sulle mie labbra.Offro molti sguardi intrisi di ogni sorta di sensazione, apro le mani in segno di accoglienza ma come vedo un minimo di resistenza chiudo tutto e mi metto a pulire il mio bar dell’amore dai cocci che ha rotto il signor cuore, poverino lui ci spera sempre poi quando comprende che ha fatto male lascia i cocci alla mente che gestisce tutto, gestisce ogni angolo di questo bar ogni spigolo e ogni piastrella.Su ogni piastrella i nomi di chi è entrato nel bar dell’amore, si la Signorina preferisce non dimenticare chi gli ha fatto più male o chi ha perso per colpa sua, per i suoi mancati combattimenti sul ring della conquista.Lei piange zitta zitta dentro il suo bar, neanche lei vuole sentirsi piangere, allora fa tutto in silenzio, singhiozza fino a farsi stringere la gola, strizza gli occhi che continuano a lacrimare ricordi, baci dolci e tutto quello che sa di non poter avere.La signorina si asciuga ininterrottamente le palpebre in cui il trucco si scioglie, un make up perfetto ma serve a poco, non l’aiuta di certo si mischia insieme alle lacrime, scivola via anche lui, è proprio vero le lacrime portano via tutto, ogni canzone che ci fa piangere, ogni film che ci fa riflettere, qualsiasi cosa che ci abbia provocato emozioni di ogni genere positive o negative.La signorina ha un segreto nel suo bar, un preziosissimo ricordo che ogni tanto apre, ama rivivere, ama ricreare con la sua mente il diamante che illumina il bar dell amore; ha nascosto un altro piccolo bar, il cui gestore era un sconvoltissimo principe con le sue favole e con le sue canzoni maledette che lo rendevano strano nel look mai nello spirito.Lui ora viaggia non ha intenzione di tornare…. Io invece sto qui e aspetto che torna.La signorina