PAROLE DELLA VITA

VIVERE IN UN CARTOON


Fin dalla nascita sono assolutamente convinta di essere stata catapultata all'interno di un cartone animato, ma di quelli sfigati, però. Un Fantozzi della Disney, per esempio ALICE WONDERLAND o una Mr Bean in gonnella. Dicono che io abbia una grossa calamita tra una scapola e l'altra (c'è chi ha le ali e chi la gobba: a me è andata meglio. Forse) che attira le persone e le situazioni più impensabili. E' per questo motivo che rileggendo il mio blog, mi illudo per un attimo che ciò che scrivo sia solo un espediente letterario frutto della mia personalità dissociata. E invece no. Davvero mi ritrovo a combattere in nome di un ideale (l'insegnamento come missione) per il bene dei miei nanetti di sette anni (tutti rigorosamente più alti di me) e davvero, spesso mi trovo coinvolta in situazioni così sfigate e surreali che Spielberg mi scritturerebbe subito nei momenti di scarsa creatività. E per trovare il coraggio di affrontare la stanchezza, le sfighe, le delusioni e scrivere questo sconosciuto e misterioso film chiamato "Vita" che mi vede comparsa e protagonista, voglio condividere con il popolo dei blog, le peripezie di una scrittrice per caso (e lettrice per passione).Un bacio a voi tutti che leggete con pazienza il mio blog, GRAZIE, da Giulia.