GIOVINE ITALIA

03 ottobre 2007


PAURA..Conservo ancora dei ricordi di quando ero bambino, immagini, sensazioni, episodi.. alcuni di questi li tengo gelosamente celati in cassetti della mente che a volte mi piace riaprire...Paure infantili che svaniscono con l'età, o si trasformano, o si evolvono... o si aggiungono a delle altre.La paura, ovvero "quando l'acqua tocca il culo", fa parte dell'istinto di ogli essere che vive di propria coscienza, daltronde solo chi ha una coscienza può provare paura.Accade così, che sotto il letto non vi sia alcun mostro, al massimo qualche gatto di polvere.. dentro l'armadio non c'è alcun scheletro, al massimo un maglione che invita le tarme a consumarlo...E' strano come, man mano che si matura e si cresce, certe paure svaniscano ed altre invece si alimentino...Vi mettereste, sopratutto voi donne, a passeggiare alle 3 del mattino per le vie della vostra città? Con i tempi che corrono tra uno scippo e uno stupro non penso sia il massimo....Ma perche? Non è giusto non godere della propria libertà!Perchè non ci sentiamo tutelati.. Perchè non conosciamo ciò che sta fuori dal nostro guscio e ci accontentiamo di stare rinchiusi in noi stessi... nelle nostre paure...La paura di perdere ciò che abbiamo, il lavoro, la casa, l'affetto, ci costringe a scendere a compromessi che non sono sani per la morale... E tutte queste, e molte altre paure, ci fanno comprendere che la realtà è ben diversa e lostana dai sogni che abbiamo....Ma questo è ciò che forse ci meritiamo!