Post N° 70

Io passeggio sulla spiaggia. Mi sdraio e prendo il sole. Osservo una specie di donna. Le vedo ovunque. La pancia piatta, come la mia. Il capello curato, come il mio. Il seno ancora sodo, come il mio. Cammina sola, o in coppia con un'amica. Qualche volta con un uomo. Ha il costume alla moda e sandali costosi. Il corpo senza senso,  di adolescente quarantenne, che non ha avuto figli. Il collo rigido, una specie di piega amara all'angolo della bocca. Cammina come avesse ingoiato un manico di scopa. Ma non ha cellulite e smagliature, o quasi.  Il corpo, senza le gravidanze, è snello e più sottile. Non assumerà mai le forme vere, donnesche. Ma va dove vuole, fa ciò che vuole, compra ciò che vuole.Con amarezza noto che questa donna mi somiglia. E sbircio la mia vicina di ombrellone, due o tre bambini, invidio il suo seno morbido, le pieghe accoglienti della pancia, il viso sereno di mamma. Il costume un pò "andante"... Anche la cellulite delle sue gambe. Mi rendo conto che gli uomini guardano più lei di me e di quelle della mia specie. L'uomo ama la donna, la donna vera.