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Post N° 14

Post n°14 pubblicato il 20 Novembre 2005 da LaPasquinata

la mia amica Fu, cristiana, sostiene che pretendere di togliere i crocifissi dalle scuole è come pretendere di togliere i capolavori universali raffiguranti scene sacre nei musei, ed eliminare l'esecuzione dei grandi capolavori sacri della musica classica.

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Commenti al Post:
distico
distico il 20/11/05 alle 11:55 via WEB
La scuola, non è un museo, non è una pinacoteca, nè un luogo di culto, qualunque esso sia. Dovrebbe essere, quella pubblica, una fucina di idee, di pensieri, di cultura, un modo di inanellare storie e modi di vita diversa. Basta con l'oscurantismo, ben venga il messaggio cristiano, indù, mussulmano, buddista... Viva il dialogo. Scuola libera in libero Stato.
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Miss_XX
Miss_XX il 20/11/05 alle 12:57 via WEB
Condivido il commento precedente.Essere liberi di scegliere senza essere "indottrinati" su una sola via.
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occhiodivolpe
occhiodivolpe il 20/11/05 alle 13:22 via WEB
la t amica ha ragione...dovrebbe capire, xk sn le sue stesse ragioni,cm sia uguale x i maomettani e i buddisti e gli ebrei e gli altri...x il principio di nn contraddizione,quando nn fosse x il rispetto degli altri....d altronde dia a cesare quel k è di cesare,e levino crocifissi dalle aule e dagli uffici,e altarini di madonne dai corridoi degli ospedali...le tengano nei luoghi sacri,cm nei teatri i concerti e le opere d arte nei musei...quando imporranno il vangelo nelle ore d letteratura ? sarebbe mai k bibbia e vangelo,cn tale autore ,nn sia un opera d arte ?
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Casalingapercaso
Casalingapercaso il 20/11/05 alle 23:09 via WEB
Mi e' alquanto difficile vedere un'opera d'arte in un crocifisso di plastica, fatto in serie, magari made in china. La fede religiosa e' qualcosa che si porta dentro, non ha bisogno di immagini, e ognuno la esprime in privato, o nei luoghi dedicati a questo. La scuola e' dedicata ad altro, (vedi commento n. 1 che dice tutto quel che penso anch'io, quindi non vale la pena far la fatica di ripetere le stesse cose), anche se personalmente che ci sia o no il crocefisso mi lascia completamente indifferente. ciao Pasquina ..... ma ce la dirai o no la tua opinione in merito?
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diombreedirose
diombreedirose il 20/11/05 alle 23:17 via WEB
Compito dello Stato è offrire la conoscenza delle diverse religioni che gli uomini hanno professato e professano. Non quello di permettere un'ora di catechismo ad una religione particolare, con i soldi di tutti i cittadini, inclusi gli atei e coloro che professano religioni diverse da quella cattolica.
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Fugiens
Fugiens il 21/11/05 alle 20:53 via WEB
:) L'amica Fu non si ispira a sentimenti meramente cristiani. L'amica Fu è italiana, quindi europea, e l'Europa, storicamente, è figlia di un pensiero cristiano, figlia della cristianità. Trova giusto quindi vedere in giro il simbolo della cristianità, perchè tiene molto alla cultura, alle tradizioni, ai valori dell'identità fondativa del suo paese. Dice anche che, se andasse a vivere in un paese musulmano, troverebbe giusto vedere in giro i simboli della religione di quel paese, e addirittura, fermo restando il suo credo, farebbe seguire ai figli l'ora di religione di quel paese, per dar loro un'opportunità in più di conoscere, capire, rispettare, e quindi integrarsi,con persone con altri credo. In poche parole. Baci.
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diombreedirose
diombreedirose il 22/11/05 alle 23:49 via WEB
Infatti a me non danno fastidio i crocifissi in chiesa o nelle case dei cattolici o di chiunque voglia portarlial collo :-)). Mi irrita l'imposizione di un tale simbolo in un luogo pubblico di uno Stato che è ancora laico e ritiene uguali i cittadini di qualsiasi religione siano. E se vado in un paesemusulmano rimango estasiataper la loro arte,ma continuo a considerare , anche se sono a casa loro, che è sbagliata la teocrazia :-))))
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Ruggineblu
Ruggineblu il 25/11/05 alle 14:41 via WEB
per quello che può contare, supporto a gomme morbide e con l'assetto da gara il pensare dell'amica Fu. Un albero, se sano, per sua e nostra fortuna, ha sempre delle profonde e ben determinate radici, tagliarle o soffocarle o peggio negarle per "non disturbare" il bosco è un'idea velleitaria e pericolosa. Ovvio e ben altra cosa, dal rispetto è l'azione coercitiva... che mi sembra ben lontana dal pensiero dell'amica Fu e anche dal mio.
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paradoxon1958
paradoxon1958 il 21/11/05 alle 20:57 via WEB
Sono del tutto agnostico, ma il ragionamento fila, e mi sembra profondo e assolutamento scevro di banalità e luoghi comuni, che spesso si ascoltano e si leggono a proposito di questo argomento. Mi sento onestamente di condividerlo.
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occhiodivolpe
occhiodivolpe il 21/11/05 alle 22:19 via WEB
cara Fu sn italiano ed europeo , so che i valori su cui si mantiene l europa sn tali xk conquistati sempre contro la volonta della chiesa...se nn fosse stato così saremmu uguali ai paesi islamici...la divisione tra stato e chiesa è stata ottenuto cn feerico 2o trattato e mostrato cm anticristo,la schiavitù garantita da loro che attestavano i negri nn aver l anima,la libertà e la democrazia scomunicate dai papi, il pensiero libero dei filosofi e della scienza processati e messi all indice,etc,tc...e quand anche si scusassero e chiedessero perdono,questo nn toglie k se l europa nel mondo e nella storia rappresenta dei valori,essi nn sono effetto della religione quanto dei laici....e quindi se ti senti italiana( ricorda cm da sempre x 8 secoli hano impedito l unità d italia ank kiamndo sempre lo straniero), ed europea lascia perdere,nn fare cm i paesi islamici,lì ha vinto la chiesa,lascia perdere,un bacio,e.
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cavillatore
cavillatore il 24/11/05 alle 08:44 via WEB
Non sai scrivere? Non si capisce nulla.
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regina_crimilde
regina_crimilde il 26/11/05 alle 11:27 via WEB
non è che la storia sia proprio il tuo forte, devo dire. mi pare di leggere una discreta confusione. ammesso che riesca a capire cosa scrivi: mi perdo un po' in tutte queste sincopi e elisioni e trocamenti e onomatopee....:) ma perché non scrivi in un modo più chiaro? forse risparmi tempo, ma lo fai perdere a chi ti legge, anima mia!
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LaPasquinata
LaPasquinata il 23/11/05 alle 10:58 via WEB
Uhmm... Occhio... non credo sia proprio così. La discussione sarebbe lunga e articolata. Grazie a tutti per il Vostro contributo.
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Fugiens
Fugiens il 23/11/05 alle 22:07 via WEB
Preciso, Occhio, che per identità fondativa mi riferivo al Mediterraneo, al grande Mediterraneo. A Platone, nel cui pensiero già si trovava la decodificazione del pensiero di Cristo. Ma non è certo questa la sede per trattare un argomento così importante. Ciao.
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fiordiligi2004
fiordiligi2004 il 24/11/05 alle 08:13 via WEB
Concordo con l'amica Fu :). Che poi tra l'altro ora qualcuno sta scoprendo che i pensieri basilari di 10.000 anni fa sono attualissimi. Pensieri che ispiravano anche la politica. Fino almeno al 700. Poi successe di tutto e ora stiamo ancora pagando!
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cavillatore
cavillatore il 24/11/05 alle 08:49 via WEB
Trovo che la gente atea, o di sinistra, sia in generale molto più intollerante verso chi ha idee diverse!Che tristezza impedire a un bambino di frequentare l'ora di religione!Oltretutto gli si impedisce di effettuare, da grande, una scelta meditata.
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cavillatore
cavillatore il 24/11/05 alle 08:52 via WEB
Io proporrei una materia , tipo Storia delle Religioni, dove si studiano proprio tutte le religioni. E lascerei ad ogni Paese i propri simboli, importantissimi.
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cavillatore
cavillatore il 24/11/05 alle 09:05 via WEB
E comunque la fede vera poco ha a che fare con certe miserie.
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stella_alpina72
stella_alpina72 il 24/11/05 alle 09:29 via WEB
io credo personalmente..ma so che questo è un pensiero cristiano che la scuola pubblica statale quindi deve rifarsi alla costituzione italiana che è laica!...xciò è giusto eliminare ogni simbolo religioso dalle scuole ma anche la lezione di religione che altro nn fa che togliere del tempo alle materie scolastiche... il credo la religione è una responsabilità che spetta solo alle famiglie.... e poi e vogliamo andare proprio sul dottrinale...il crocefisso rappresenta un dio morto..ma il cristianesimo vero basa le sue fondamenta sul Cristo risorto e vivente...!... buona giornata...p.s. cavillatore ha scritto che la fede vera si basa su cose ben più alte che su queste misere cose...com'è vero!.........(^_^) ah pasquinata nn sono testimone di geova....
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LaPasquinata
LaPasquinata il 24/11/05 alle 09:35 via WEB
Io sono atea, ma sinceramente credo che il discorso di Fu, che comunque non condivido in pieno, non sia sbagliato. Intendo quello del Mediterraneo. Forse sapere da dove si arriva può aiutare a capire dove si vuole andare. Il nostro Stato è laico e sicuramente non deve interessarsi e imporre simboli religiosi. Il discorso vacilla però quando si parla di tradizioni ed identità fondativa di un paese, di cultura. E sono d'accordo con cavillatore, la fede vera è fede e basta.
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stella_alpina72
stella_alpina72 il 24/11/05 alle 09:50 via WEB
già ma la cultura...deve essere coltivata in casa..nn si può soggiogare alcun altro tipo di credo per quali tradizioni poi?...quelle vaticane?...e se poi andassimo in giro a chieder i fondamenti del credo romano o in cosa si basa la religione vaticana dimmi te se e quanti saranno in grado di rispondere...l'insegnametno delle nostre origini cultural religiose è una cosa che va afatta nell'ambito domestico così come insegna anche la Bibbia...(^_^).... e poi cmq in itali apoco si parla di fede ma molto invece di religione e si confondono le due cose...ciao un bacione
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LaPasquinata
LaPasquinata il 24/11/05 alle 09:55 via WEB
Il discorso va oltre. Torna indietro all'antica Grecia. Donde le origini di quello che è stato il pensiero in Europa almeno fino alla rivoluzione francese. Mi par di capire si intenda questo.
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stella_alpina72
stella_alpina72 il 24/11/05 alle 10:03 via WEB
io parlo di rispetto che spesso manca proprio da parte di coloro che si pèrofessano cristiani ( e con questo intendon dire cattolici romani) e che invece nulla hanno compreso del messaggio di Cristo...nessuno è obbligato e a nessuno è imposto nulla...in italia se nn sei romano sei un settario e un fanatico che nn capisce nulla e le migliori forme di discriminazioni subdole si hanno da quando sei piccolo...nelle scuole...(^_^)..nn faccio filosofia..nn mi piace la filosofia...io parlo di cose che sian concrete...e che in itali amancano a causa della forte ignoranza, intesa nn come poffesa ma come nn voler comprendere la realtà delle cose...(^_^)
(Rispondi)
 
 
regina_crimilde
regina_crimilde il 26/11/05 alle 11:34 via WEB
sei molto molto "giudicativa". sbaglio o il cristianesimo insegnava "non giudicate se non volete essere giudicati"? eppure ti professi cristiana e poi sono almeno tre post che spari a zero sui cattolici (tacciandoli di non essere veri cristiani, ecc.). credevo che le guerre di religione fossero da finì....
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LaPasquinata
LaPasquinata il 24/11/05 alle 10:02 via WEB
Ammetto inoltre di essere attirata da chi ha fede, e di invidiare molto questo stato di grazia irrazionale.
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LaPasquinata
LaPasquinata il 24/11/05 alle 10:05 via WEB
Già, c'è anche chi dice che la filosofia non serve a nulla.
(Rispondi)
 
stella_alpina72
stella_alpina72 il 24/11/05 alle 10:12 via WEB
io credo che la filosofia sia buona solo a fomentare guerre a volte di aprole a volte peggiori...è un pensiero umano che attinge le sue radici nel pensiero umano e co'altro può dare l'uomo se nn arroganza voglia di prevalere, superbia odio supremazia autonomiae illusione?... (^_^)....
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LaPasquinata
LaPasquinata il 24/11/05 alle 10:14 via WEB
Questo tuo pessimismo e mancanza di fiducia nell'uomo mi colpisce molto. Forse ho capito male...
(Rispondi)
Fugiens
Fugiens il 24/11/05 alle 10:17 via WEB
La filosofia parla di un mondo auspicabile e forse in pratica non serve a nulla. Ma almeno aiuta a pensare!
(Rispondi)
Fugiens
Fugiens il 24/11/05 alle 10:27 via WEB
Io mi sento figlia di questa cultura, nel cuore e nell'anima, e con rispetto verso tutti, la difenderò sempre.
(Rispondi)
stella_alpina72
stella_alpina72 il 24/11/05 alle 10:33 via WEB
la mia mancanza di fiducia nell'uomo nn è tanto pessimismo ma realismo ..nessun uomo riuscirà mai a nn deluderti..nessuno anche colui che potevi credere mai ti avesse deluso...anche nelle piccole cose di ogni giorno...nn parlo solo di grandi cose..e questo mio pensiero nasce dal fatto che conosco la fedeltà di Dio..che mi sorpende e mi conforta...(^_^)..fugiens è giusto che tu difenda la tua cultura ma nn imponendola ad altri che nn la condividono..devi invece coltivarla a casa tua e fra coloro che la pensano come te...se relamente credi in ciò che dici io anche difendo la fede in Dio... ma nn credo che il modo migliore per farlo sia imporre a nessuno...(^_^)
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Fugiens
Fugiens il 24/11/05 alle 10:44 via WEB
Non ho mai nemmeno pensato di imporla. Ci mancherebbe. Ma nessuno può imporre a qualcuno di rinnegare le proprie origini e nemmeno di non voler salvaguardare, in nome di una presunta libertà, i simboli che la rappresentano. Insomma, che fastidio danno? Spero solo che tutto ciò che è la nostra Arte e simboleggia la nostra cultura e quello che io ritengo il mio credo religioso, un giorno non venga distrutto incendiato bombardato in nome della libertà di pensiero.
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stella_alpina72
stella_alpina72 il 24/11/05 alle 10:48 via WEB
beh credo che questo sia unvoler imporre una presenza che potrebbe nuocere a molti a me francamente poco mi frega di simboli che oltretutto sono anche condannati dalla bibbia... xciò pensa te ma se si vuole rispetto bisognerebbe anche darne cosa che in italia manca e troppo purtroppo... (^_^) un caro saluto a presto ottima giornata
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Fugiens
Fugiens il 24/11/05 alle 10:45 via WEB
Aggiungo anche che nonostante tutto, io credo profondamente nell'Uomo.
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kruunu
kruunu il 24/11/05 alle 11:30 via WEB
La chiesa ha invece proiettato la sua volontà di potenza sull’immagine di un Cristo pantocrator ormai rivestito di splendore militare. In realtà esso serve da garanzia a noi che non a caso, abbiamo sancito tanto potere nella chiesa e nella società. Il desiderio di distruggere i nostri nemici trova corrispondenza in una teologia che fa fare a Dio la stessa cosa; non mi sorprende incontrare cristiani contrari al dialogo, a favore della pena capitale, della guerra e del potere gerarchico . L’Evangelo ci invita a correre il rischio di assegnare significato alla nostra esistenza in relazione, perché la vita e la storia di per sé sono prive di senso. Il vero cristianesimo, le sue radici , si basano sugli atteggiamenti e sull’operato: non solo per il male commesso, ma per il silenzio e l’indifferenza, per il bene non fatto. Per questo, il dibattito crocifisso -sì o no -rischia la sterilità dei punti di vista che volano in un territorio sconosciuto all’evangelo stesso e a quel Cristo a cui si pretende di fare omaggio. kruunu
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GlennGould1
GlennGould1 il 24/11/05 alle 11:32 via WEB
Ho l'impressione che siate andati tutti fuori tema! Comunque interessante discussione.
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DENEB84
DENEB84 il 24/11/05 alle 21:44 via WEB
Anche io concordo con Fu, l'italia è un paese cattolico, chi vuole essere ospitato ne accetta le tradizioni.
(Rispondi)
 
low_waves
low_waves il 25/11/05 alle 02:56 via WEB
l'italia è un paese, io sono italiano, io sono ateo. non vorrei vedere nessun simbolo religioso in nessun luogo, tantomeno nelle bombe o sul denaro.
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LaPasquinata
LaPasquinata il 25/11/05 alle 08:31 via WEB
Grazie anche a te per il contributo.
(Rispondi)
fabrizio_rm
fabrizio_rm il 25/11/05 alle 11:03 via WEB
Il doscorso è molto ampio e alla fine troppe parole creano soltanto confusione.La mia opinione è soltanto una:"...perchè deve essere tolto il simbolo della cristianità dalle scuole, cosa mi rappresenta? La croce attaccata al muro dietro la cattedra mi ha accompagnato da bambino fin alla maggiore età e ora vogliono cambiare, perchè???" La risposta è una, cioè la gente è diventata insofferente alle tradizioni, a quelle cose che i nostri genitori ci hanno insegnato. Ormai le cose che una volta erano considerate basilari per l'educazione stanno scomparendo e ci fanno diventare sempre più poveri...d'idee!!!
(Rispondi)
paradoxon1958
paradoxon1958 il 25/11/05 alle 11:44 via WEB
Sono assolutamente d'accordo con quanto dichiara fabrizio!
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stupidamabella
stupidamabella il 26/11/05 alle 12:15 via WEB
neanche in francia ci sono i crocifissi... e la religione in nessun paese laico è di stato! che ci vogliamo uniformare ai paesi integralisti ISLAMICI ih ih...!! non ho nulla contro i credenti... ma,
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LaPasquinata
LaPasquinata il 26/11/05 alle 12:19 via WEB
Sei proprio stupida. O non sai leggere ciò che è stato scritto nei commenti di tutte queste persone? Fortuna che almeno sei bella!
(Rispondi)
LaPasquinata
LaPasquinata il 26/11/05 alle 12:21 via WEB
E poi guarda, allora, come sono ridotti, i francesi. L'hanno voluta eh, sia chiaro. D'altro canto sono privi di cultura e tradizioni, per procurarsene un pò, hanno dovuto colonizzare. Il tuo esempio, Stupida, è proprio stupido.
(Rispondi)
fiordiligi2004
fiordiligi2004 il 26/11/05 alle 12:37 via WEB
:)) Buon fine settimana Pasqui, dibattito interessante, ma avevi promesso che non avresti espresso pareri personali! Che comunque personalmente gradisco, e pure mi divertono! Ciao ciao!
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kudablog
kudablog il 29/11/05 alle 09:23 via WEB
non posso leggere tutti i commenti, sono troppi ho letto solo alcuni, a caso. uno mi ha colpito, "i francesi sono privi di storia e tradizioni". secondo me è un o' esagerato, hanno una storia lunga e complessa almeno come l'italia, dai galli in poi. e per lunghi periodi storici sono stati molto avanti rispetto al resto d'europa, uno su tutti la rivoluzione francese, ma anche il periodo del re sole. vabbè, ma questo c'entra poco con i disordini in periferia, quelli sono più figli della ghettizzazione dell'altro, del diverso, piuttosto che della storia. Stiamo attenti a non fare lo stesso errore anche in italia. per i crocrfissi, finchè la scuola è laica penso che simboli religiosi debbano essere presenti o meno seguendo le semsibiltà di chi le abita. se qualche bambino vuole un crocefisso può appendersi una croce al collo, come faccio io (la mia è di legno, però) e chi vuole il velo, lo porti senza imporlo a chi non lo concepisce
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LaPasquinata
LaPasquinata il 30/11/05 alle 10:07 via WEB
Ciao Kuda, e grazie per il mirato commento!
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gentesenzaneve
gentesenzaneve il 07/12/05 alle 10:03 via WEB
..bah. ..quanto sarà aPPaSSionatta di Medioevo, la tua fu?
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