Creato da: bovart il 29/05/2014
SOUL

Area personale

 

Tag

 

Archivio messaggi

 
 << Luglio 2024 >> 
 
LuMaMeGiVeSaDo
 
1 2 3 4 5 6 7
8 9 10 11 12 13 14
15 16 17 18 19 20 21
22 23 24 25 26 27 28
29 30 31        
 
 

Cerca in questo Blog

  Trova
 

FACEBOOK

 
 
Citazioni nei Blog Amici: 2
 

Ultime visite al Blog

joabbovartMarquisDeLaPhoenixblumannarovaniloquioamorino11DuochromeRUTHLESS_WOMANgiocom1960christie_malryalba1950stevelacastezero_complicazionicile54
 

Ultimi commenti

Chi può scrivere sul blog

Solo l'autore può pubblicare messaggi in questo Blog e tutti gli utenti registrati possono pubblicare commenti.
I messaggi e i commenti sono moderati dall'autore del blog, verranno verificati e pubblicati a sua discrezione.
 
RSS (Really simple syndication) Feed Atom
 
 

 

 

IL PROBLEMA DELLE OVVIETÀ

Post n°17 pubblicato il 14 Giugno 2014 da bovart
 

Il significato della parola "ovvietà", si può benissimo trovare in giro per la rete o sfogliando qualsiasi dizionario di lingua Italiana.

Facilmente si trova scritta la definizione di "evidenza scontata, priva di originalità, banalità e altro ancora".

Praticamente non si trovano significanti esaltanti a riguardo del significato e contenuto di questa semplice parolina.

Quello che mi viene difficile da comprendere, (intendo dire fino in fondo, perché per una parte credo di avere afferrato e "focalizzato" alcuni suoi perché e motivazioni a riguardo) è come mai molte persone si lasciano "incantare", dalle molte "ovvietà" che si trovano in giro.

Sarà questa l'era delle "ovvietà"?

Se così è veramente, spero ne veniamo fuori al più presto, perché piaceranno anche a molti le "ovvietà", credo che invece sarebbe sicuramente più bello e "sostanzioso", un mondo privo, (o comunque carente) di ovvietà.

Se per esempio prendiamo il significato contrario di "ovvietà", andiamo facilmente a trovare, termini come, "inspiegabile, confuso, ambiguo, eccetera, eccetera", per cui mi viene da pensare che non andrebbe neanche bene, la scelta del suo contrario.

Ma allora al posto delle "ovvietà", cosa potremmo andare a mettere, nel caso di riuscire a farle fuori, da dentro e fuori il proprio vivere?

Non mi arrivano molte idee da provare e applicare.

Forse bisognerebbe educare le persone a non amare le cose "ovvie", avere proprie scelte, pensare, riflettere e tante altre belle cosine.

Forse il problema esiste a cominciare dall'alba della propria vita, dal cammino intrapreso per scelta o dalle vicissitudini arrivate e sopraggiunte nel corso della propria esistenza.

Non credo sarà facile fare fuori le "ovvietà" che si trovano a vivere dentro il tessuto della società di oggi, parecchie di queste sono messe a opera d'arte; chi le abbraccia, difficilmente troverà una ragione per disfarsene.

Molti nel loro "vuoto", si sentono pieni; sarà questo il vero problema? 

 

 

 

 
Condividi e segnala Condividi e segnala - permalink - Segnala abuso
 
 

IL VALORE DELLA GIOIA

Post n°16 pubblicato il 14 Giugno 2014 da bovart
 

"Per cogliere tutto il valore della gioia

devi avere qualcuno con cui condividerla".


Mark Twain

 

 


 
Condividi e segnala Condividi e segnala - permalink - Segnala abuso
 
 

PIEMONTE DA SCOPRIRE

Post n°15 pubblicato il 13 Giugno 2014 da bovart
 

Sono anni che sto elaborando un progetto a 360 gradi, comprendente economia, filosofia, spiritualità e altro ancora.

Oramai la struttura è ben architettata, potente e solida allo stesso tempo, sono finalmente riuscito a porre delle basi solide, di quello che si dovrà andare a erigersi nel tempo.

In parole spicciole, ho posizionato la prima "pietra", di quelle importanti a mio modo di vedere.

Mi capita spesso di constatare, che esistono moltissime cose da scoprire in qualsiasi territorio del mondo; esistono diverse "chiavi" di lettura, per qualsiasi cosa o evento.

Non sempre sono letture appassionate, quelle che arrivano attraverso ricerche e studi singolari di personaggi insoliti, bisogna essere o trovarsi particolarmente coinvolti in determinate situazioni.

Dalle mie ultime riflessioni, fatte in rete, ma anche nella vita reale, mi sono reso conto che la maggior parte delle persone non è interessata ad approfondire, scavare dentro le cose; spesso ci si accontenta di quello che passa il convento.

Più l'oggetto e l'argomento trattato è semplice e non richiede particolare riflessione, più viene accolto, condiviso, con un attestazione di gradimento.

Troviamo così un seguito numeroso e popolare, negli argomenti facili e immediati, mentre le argomentazioni che necessitano di "lettura", riflessione, confronto e pensiero di un certo tipo, specifico e articolato, vengono sistematicamente messe da parte.

Sono arrivato così alla conclusione, che per certe cose, (idee, progetti o altro nella vita) occorrono innanzitutto più caratteristiche da mettere insieme.

Le persone, per poter essere identificate come personaggi di un certo spessore, devono avere secondo me, un cuore e un'anima che si dirigono facilmente nell'esplorazione di se stessi e del mondo circostante, (visibile o invisibile che sia) voglia e costanza di "scavare".

Visto che siamo quasi alle porte dell'estate, quando riuscirò a trovare il tempo, vedrò di cominciare a postare, qualcosa che a mio avviso potrebbe risultare interessante.

Per coloro che vogliono fare l'esperienza, per la prima volta o di ripasso di una regione come il Piemonte, che ha parecchio da offrire, essendo a mio parere in possesso, di un territorio antico, vecchio, nuovo e ricco di particolarità.

Questa è solo una premessa, di un progetto che spero di poter cominciare e arricchire quanto prima.

 

 

 
Condividi e segnala Condividi e segnala - permalink - Segnala abuso
 
 

NON È ANCORA ESTATE

Post n°14 pubblicato il 12 Giugno 2014 da bovart
 

Purtroppo il tempo è ancora instabile al nord, non possono iniziare i programmi di contatto con la natura in maniera intensiva, ci si dovrà accontentare di sporadiche uscite.

Credo che a questo punto della situazione, tutto potrà avere un inizio a partire dal mese di luglio.

Ognuno comincia a fare i conti con le proprie finanze, chissà quanti andranno in vacanza questa estate, nel senso di potersi permettere determinati svaghi, oppure di avere la voglia effettivamente, di evadere dalla solita routine di tutti i giorni.

Per quanto mi riguarda, mi trovo in una fase di indecisione, il bello è che nella mia vita posso permettermi il “lusso”, (un tempo non era così, neanche per me) di decidere anche all’ultimo momento, anche se qualche idea di come andranno per me le cose, a riguardo di questa estate me la sono fatta, per certi versi.

Metto sempre in conto, che tutto può sempre accadere; nel bene e nel male, ovviamente.

Una certa situazione di indecisione, quasi “apatia”, credo sia determinata dal fatto che le previsioni meteo, per tre giorni a partire da sabato, segnano pioggia; spero passerà presto questo periodo di piogge, che non invitano certo a fare delle uscite.

Quest’anno avverto particolarmente voglia di “estate”, di giornate luminose; chissà se riuscirò a combinare qualcosa di “bello”, tutto è ancora da organizzare, praticamente da inventare.

La speranza è che a partire da luglio, almeno a riguardo del tempo, inizieranno belle giornate di estate, che non siano rovinate da acquazzoni, e tutto quello che meteorologi di varie specie, hanno cominciato a raccontare; sembrano a volte che portano iella.

Con il bel tempo, solitamente arriva anche il buon umore e la voglia di fare; che almeno l’estate, possa portare qualche sorriso in più, visto che per una serie infinita di cose, non c’è da stare molto allegri ultimamente e ce n’è per tutti, ovviamente.

Purtroppo il tempo è ancora instabile al nord, non possono iniziare i programmi di contatto con la natura in maniera intensiva, ci si dovrà accontentare di sporadiche uscite.

Credo che a questo punto della situazione, tutto potrà avere un inizio a partire dal mese di luglio.

Ognuno comincia a fare i conti con le proprie finanze, chissà quanti andranno in vacanza questa estate, nel senso di potersi permettere determinati svaghi, oppure di avere la voglia effettivamente, di evadere dalla solita routine di tutti i giorni.

Per quanto mi riguarda, mi trovo in una fase di indecisione, il bello è che nella mia vita posso permettermi il "lusso", (un tempo non era così, neanche per me) di decidere anche all'ultimo momento, anche se qualche idea di come andranno per me le cose, a riguardo di questa estate me la sono fatta, per certi versi.

Metto sempre in conto, che tutto può sempre accadere; nel bene e nel male, ovviamente.

Una certa situazione di indecisione, quasi "apatia", credo sia determinata dal fatto che le previsioni meteo, per tre giorni a partire da sabato, segnano pioggia; spero passerà presto questo periodo di piogge, che non invitano certo a fare delle uscite.

Quest'anno avverto particolarmente voglia di "estate", di giornate luminose; chissà se riuscirò a combinare qualcosa di "bello", tutto è ancora da organizzare, praticamente da inventare.

La speranza è che a partire da luglio, almeno a riguardo del tempo, inizieranno belle giornate di estate, che non siano rovinate da acquazzoni, e tutto quello che meteorologi di varie specie, hanno cominciato a raccontare; sembrano a volte che portano iella.

Con il bel tempo, solitamente arriva anche il buon umore e la voglia di fare; che almeno l'estate, possa portare qualche sorriso in più, visto che per una serie infinita di cose, non c'è da stare molto allegri ultimamente e ce n'è per tutti, ovviamente.

 


 

 
Condividi e segnala Condividi e segnala - permalink - Segnala abuso
 
 

FARE CARRIERA

Post n°13 pubblicato il 11 Giugno 2014 da bovart
 

«Al mondo non ci sono che due modi di fare carriera:

o grazie alla propria ingegnosità o grazie all'imbecillità altrui.»

Jean de La Bruyère

 
Condividi e segnala Condividi e segnala - permalink - Segnala abuso
 
 

© Italiaonline S.p.A. 2024Direzione e coordinamento di Libero Acquisition S.á r.l.P. IVA 03970540963