LUCE

Post N° 185


La terra e a lei concorde il maree sopra ovunque un mare pių giocondoper la veloce fiamma dei passerie la viadella riposante luna e del sonnodei dolci corpi socchiusi alla vitae alla morte su un campo;e per quelle voci che scendonosfuggendo a misteriose porte e balzanosopra noi come uccelli folli di tornaresopra le isole originali cantando:qui si preparaun giaciglio di porpora e un canto che cullaper chi non ha potuto dormiresė dura era la pietra,sė acuminato l'amoreNatura, Mario Luzi