Ci sono momenti della vita in cui capita sentirci impotenti, in cui per quanto uno ci provi, sente di non riuscire ad arrivare ad aiutare chi ha vicino, a cui vuole un bene dell'anima, per cui farebbe tutto....ma non puo' fare nulla perchè il MALE che lo affligge non ha cura....Nel caso di mia mamma parliamo di tumore,una delle malattie che affliggono milioni di persone in tutto il mondo, ma è così anche per tante altre malattie, alcune importanti come l'AIDS, altre semi sconosciute verso cui la ricerca non dedica particolari attenzioni in quanto colpiscono 'poche persone'...eppure il giorno in cui colpiscono noi o le nostre famiglie quasi per magia scopri un sacco di gente che ha lo stesso problema!!!!!!!!!Ma allora qual'è la molla che fa scattare la ricerca verso lo studio di una malattia?Chi deve intervenire per far partire gli studi?Cosa manca agli scienziati per partire con gli studi?....la risposta è una: I FONDI.La maggior parte degli studi fatti sulle malattie, sulle fonti d'inquinamento e sulla tossicità del prodotti vengono svolte, su incarico del Ministero, dalle stesse ditte farmaceutiche: VI PARE GIUSTO? A ME NO così vi giro un'invito:....come ogni anno durante la compilazione della denuncia dei redditi vi verrà chiesto: 'A CHI DESIDERI DEVOLVERE IL 5 X MILLE?' Se non sapete a chi devolvere il vostro 5 per mille, non sprecatelo con enti sportivi o per attività ricreative, a quelle ci possiamo pensare in qualsiasi momento, ora è quanto mai urgente salvare la vita a tante persone, devolvete a chi volete purchè faccia ricerca, e se non conoscete enti o centri di ricerca vi consiglio L'ISTITUTO ONCOLOGICO EUROPEO di Milano ( c.f. 08691440153 ) dove attraversando i corridoi si possono sentire dialetti di tutt'Italia che esprimono un'unico sentimento:SPERANZA! Molte volte non si da grande peso a questo piccolo gesto, ma l'esperienza che sto vivendo negli ultimi anni mi fa sperare che la somma di tanti piccoli gesti possa fare la differenza...
...saper donare e farlo nel modo giusto....
Ci sono momenti della vita in cui capita sentirci impotenti, in cui per quanto uno ci provi, sente di non riuscire ad arrivare ad aiutare chi ha vicino, a cui vuole un bene dell'anima, per cui farebbe tutto....ma non puo' fare nulla perchè il MALE che lo affligge non ha cura....Nel caso di mia mamma parliamo di tumore,una delle malattie che affliggono milioni di persone in tutto il mondo, ma è così anche per tante altre malattie, alcune importanti come l'AIDS, altre semi sconosciute verso cui la ricerca non dedica particolari attenzioni in quanto colpiscono 'poche persone'...eppure il giorno in cui colpiscono noi o le nostre famiglie quasi per magia scopri un sacco di gente che ha lo stesso problema!!!!!!!!!Ma allora qual'è la molla che fa scattare la ricerca verso lo studio di una malattia?Chi deve intervenire per far partire gli studi?Cosa manca agli scienziati per partire con gli studi?....la risposta è una: I FONDI.La maggior parte degli studi fatti sulle malattie, sulle fonti d'inquinamento e sulla tossicità del prodotti vengono svolte, su incarico del Ministero, dalle stesse ditte farmaceutiche: VI PARE GIUSTO? A ME NO così vi giro un'invito:....come ogni anno durante la compilazione della denuncia dei redditi vi verrà chiesto: 'A CHI DESIDERI DEVOLVERE IL 5 X MILLE?' Se non sapete a chi devolvere il vostro 5 per mille, non sprecatelo con enti sportivi o per attività ricreative, a quelle ci possiamo pensare in qualsiasi momento, ora è quanto mai urgente salvare la vita a tante persone, devolvete a chi volete purchè faccia ricerca, e se non conoscete enti o centri di ricerca vi consiglio L'ISTITUTO ONCOLOGICO EUROPEO di Milano ( c.f. 08691440153 ) dove attraversando i corridoi si possono sentire dialetti di tutt'Italia che esprimono un'unico sentimento:SPERANZA! Molte volte non si da grande peso a questo piccolo gesto, ma l'esperienza che sto vivendo negli ultimi anni mi fa sperare che la somma di tanti piccoli gesti possa fare la differenza...