Creato da elasticely il 08/11/2006

Parole Libere

uno spazio dove raccontarvi un po' di me, dove ridere, piangere, dire cio che non si riesce a dire nella vita reale. Cose di me.

 

 

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Sensazioni

Post n°308 pubblicato il 04 Maggio 2009 da elasticely

Forse è inevitabile, forse capita, forse capita a me. Forse capita a te. Normale paragonarti ad un altro, normale cercare in te quel pezzo di puzzle che mi manca per completare me e aver paura di cio che vedo e non essere sicura di cio che provo. Too much confusion.

Mi ritrovo a pensarti, a passare davanti casa tua e a cercare di capire cosa stai facendo e se stai bene ora, dopo tutta questa storia, dopo tutta questa rabbia, chissà cosa rimane di noi.

Forse niente, forse tutto. Un nuovo inizio lontani, divisi, distanti. Persi.

Ti fidi di Dio, io non so cosa pensare di me invece e cosa ne pensi lui. Non so cosa voglio, è un reato sbagliare perchè non si sa cosa si vuole? è un reato ferire perchè non si sa cosa si vuole?

Giudicata e odiata, come mi sento, proprio da te.

 

 

Commenti al Post:
deepblu4
deepblu4 il 04/05/09 alle 20:18 via WEB
Gli antichi dicevano: "errare umanum est...". Ed è vero. Ma è anche vero che per potersi comprendere, bisogna comunicare. Bisogna aprirsi e rischiare, altrimenti si compiono delle scelte basate su falsi presupposti ed è così che si commettono gli errori, nascono i rimpianti, il tempo passa e i dbbi rimangono. Se posso darti un consiglio, inizia a comunicare, fai il primo passo. Male che vada non perdi nulla .... anzi, ti togli un peso che con gli anni cresce sempre più. Un abbraccio, DeepBlu.
 
elasticely
elasticely il 06/05/09 alle 19:40 via WEB
grazie di essere passato deep...
 
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EGOISMO...(post scritto da Delay)

Piacere, mi chiamo Egoismo.
Arrivo da te con un grande dolore,
ti scarico sopra un peso mortale
e non guardo in faccia se sotto sei tu.
Tu asciughi il mio pianto, mi tendi una mano
ed io, che l'afferrro, ti trascino giu'.
Ti ho fatto l'applauso, ti ho ringraziato
e se chiedi dirò, con falso entusiasmo,
che per ricambiare vorrei far di più.
Ti guardo, sorrido e con un caldo abbraccio
ripeto a te stessa che è giusto così.
Ti do mille scuse, e qualche scusante
chè se  ci pensi ho ragione io:
perchè poi scoprirmi? in fondo a che serve
ho preso già tutto: il tuo, ora, è mio.
che duri anche solo il tempo che vuole
poi, tanto, ritorno: tu sei sempre lì!
io prendo di nuovo, arraffo il voluto
ma quel che do in cambio non è più di un sì.
Inutile assenso , ragione dei pazzi
le mie sono solo le vuote parole
che servono a dirti continua così:
perchè tu mi servi
ed io, che ti uso,
non voglio niet'altro che trovarti qui.
Mi guardi stupita e comprendi il tuo errore:
un'altro hai pensato di poter vedere.
Credevi di avermi insegnato ad amare
ed ora che vedi la stupidità
di avere donato ben più che parole
a me che di viverle in fondo non va,
piacere, mia cara, mi chiamo Egoismo:
l'Amore mi serve finchè mi si da.

 
 

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