Non riesco a capire come ancora parlino della riforma scolastica...La scuola italiana da tempo cade a pezzi... fondi enormi per essa vengono spesi ogni anno e invece di puntare ad una modernizzazione degli ambienti, all'acquisto di strumenti per la didattica e alla riqualificazione degli insegnanti vengono sperperati in progetti più disparati e assurdi che mai. le aree progettuali di cui in molti parlano oggi (solo per protestare contro qualcosa) nessuno di noi studenti le conosce o tantomeno in pochi, pochissimi, vi hanno partecipato. Le aree progettuali servono agli insegnati, che di buon grado accettano di parteciparvi attivamente per ottenere riconoscimenti disparati e viaggi all'estero gratuiti, onde poi rifiutare di accompagnare gli studenti nei viaggi studio (gite scolastiche). Vorrei invitare gli studenti ad informarsi sui "progetti" in atto nei propri istituti per rendersi conto di quanti vondi vengono cestinati!Non vengono, quindi, tagliati i fondi necessari alle scuole con il decreto Gelmini ma viene chiesta una maggior cura nella redistribuzione di questi fondi (che in periodo di crisi è necessaria) e che questi ultimi vengano utilizzati per cose realmente importanti come per esempio l'acquisto di cartine geografiche (ormai ne sono rimaste poche malconce), lavagne, strumenti di sussidiarietà, strumenti multimediali ecc... Senza considerare l'innovazione delle lavagne elettroniche. Il mondo cambia e la scuola no. questo è il problema.Capisco gli insegnanti che abituati ad enormi privilegi derivanti dai fondi scolastici non li vogliano perdere, e capisco che agli studenti sta bene così perchè "meno si fa meglio è" ma forse è più produttivo per loro un adeguamento ai tempi correnti in modo tale da non dover criticare successivamente gli anni "persi" sui banchi scolastici poichè nel mondo lavorativo poco importa cos'hai studiato ma interessano le competenze laterali (uso del computer, lingue straniere, utilizzo di particolari e specifici programmi...). cerchiamo di diventare un pò moderni e per far questo devono essere investiti in modo corretto i fondi per ora troppo sperperati!
E ancora parlano...
Non riesco a capire come ancora parlino della riforma scolastica...La scuola italiana da tempo cade a pezzi... fondi enormi per essa vengono spesi ogni anno e invece di puntare ad una modernizzazione degli ambienti, all'acquisto di strumenti per la didattica e alla riqualificazione degli insegnanti vengono sperperati in progetti più disparati e assurdi che mai. le aree progettuali di cui in molti parlano oggi (solo per protestare contro qualcosa) nessuno di noi studenti le conosce o tantomeno in pochi, pochissimi, vi hanno partecipato. Le aree progettuali servono agli insegnati, che di buon grado accettano di parteciparvi attivamente per ottenere riconoscimenti disparati e viaggi all'estero gratuiti, onde poi rifiutare di accompagnare gli studenti nei viaggi studio (gite scolastiche). Vorrei invitare gli studenti ad informarsi sui "progetti" in atto nei propri istituti per rendersi conto di quanti vondi vengono cestinati!Non vengono, quindi, tagliati i fondi necessari alle scuole con il decreto Gelmini ma viene chiesta una maggior cura nella redistribuzione di questi fondi (che in periodo di crisi è necessaria) e che questi ultimi vengano utilizzati per cose realmente importanti come per esempio l'acquisto di cartine geografiche (ormai ne sono rimaste poche malconce), lavagne, strumenti di sussidiarietà, strumenti multimediali ecc... Senza considerare l'innovazione delle lavagne elettroniche. Il mondo cambia e la scuola no. questo è il problema.Capisco gli insegnanti che abituati ad enormi privilegi derivanti dai fondi scolastici non li vogliano perdere, e capisco che agli studenti sta bene così perchè "meno si fa meglio è" ma forse è più produttivo per loro un adeguamento ai tempi correnti in modo tale da non dover criticare successivamente gli anni "persi" sui banchi scolastici poichè nel mondo lavorativo poco importa cos'hai studiato ma interessano le competenze laterali (uso del computer, lingue straniere, utilizzo di particolari e specifici programmi...). cerchiamo di diventare un pò moderni e per far questo devono essere investiti in modo corretto i fondi per ora troppo sperperati!