PDL giovani Piacenza

Per i bambini con scarse conoscenze della lingua italiana arrivano le "classi ponte"


La sinista è già infuriata...solo perchè la proposta è della lega, in collaborazione con Berlusconi...E' stata approvata l'aggiunta di "classi di inserimento" o "classi ponte" (come al solito si discute solo e solamente il "titolo" con cui chiamarle) per i bambini stranieri che non conoscono l'italiano. Serviranno per una maggiore e corretta integrazione soprattutto nell'ambito scolastico. In modo tale si eviteranno classi di V elementare con bambini che al massimo sanno dire ciao e si eviterà che le insegnanti debbano bloccare il programma di altri alunni per seguire quelli che non capiscono nemmeno una parola di quello che gli viene detto perchè non parlano una parola della nostra lingua.Se si prova a girare per le classi delle elementari si nota questa enorme disparità anche solo tra stranieri che già conoscono la nostra lingua e poveri bambini sbattuti magari in terza che non proferiscono parola non perchè troppo timidi ma perchè sanno che tanto non vengono neppure capiti.La sinistra parla già di ghettizzazione di tali bambini senza riflettere, come al solito, su quello che dice. Tali bambini, e l'ho visto con i miei occhi, sono ghettizzati proprio all'interno delle aule normali non solo da insegnanti incapaci a fargli apprendere qualcosa (poichè non sono in grado di parlare e comprendere la loro lingua) ma anche dagli stessi compagni di classe che non riescono a comunicare con loro. Così anche durante la ricreazione rimangono al banco da soli e non parlano con nessuno, o sfogano la loro rabbia e frustazione nelle più svariate modalità.Questa è una possibilità per questi bambini di riuscire ad avere una comunicazione "comprensibile" con i loro coetanei e con il resto del mondo che li circonda. Non tutti i bambini stranieri verranno inseriti in classi "speciali" ma solo quelli che non comprendono e non parlano l'italiano e quindi non hanno possibilità di interagire con gli altri.Prima di parlare, quindi, consiglio di informarsi sulle difficoltà che devono affrontare oggi le scuole italiane, informarsi sul fatto che molti stati con percentuali alte di integrazione hanno già adottato da tempo tali misure e soprattutto ACCENDERE IL CERVELLO!