PDL giovani Piacenza

...e la scuola crolla...


Il contro soffitto di un liceo di Rivoli è crollato addosso agli studenti. E' una tragedia, lo shock dei ragazzi è ancora visibile sui loro volti, un ragazzo di 17 anni ha perso la vita e il suo compagno di classe è rimasto gravemente ferito e potrebbe rimanere paralizzato. Ora si parla, troppo, tanto, spesso a vanvera di sicurezza degli istituti scolastici. E si torna a parlare dei fondi tagliati alle scuole. Sono ancora molto giovane, appena uscita dal liceo, e posso assicurare a tutti che quella disgrazia era assolutamente imprevedibile, ma solo quella. Molte altre, invece, si possono prevedere. Tutti si sono affrettati a sostenere che i controlli vengono fatti annualmente ma che la maggior parte degli istituti non è a norma. Questo non perchè sono stati tagliati i fondi (fatto solo ultimamente e con una norma che entrerà in vigore successivamente) ma per ben 50 anni di incurie da parte di ogni singolo istituto, scolastico e politico, che si è avvicendato nel tempo. E se già questo risulta grave, vorrei pore all'attenzione di tutti che non solo non vengono apportati i giusti miglioramenti, ma addirittura si trovano comportamenti lesivi della sicurezza più basilare. La maggior parte degli istituti superiori, onde evitare che gli studenti escano dalle varie porte di emergenza per i più disparati motivi, bloccano queste borte con catenacci e lucchetti, così se scoppiasse un grave incendio gli studenti e gli insegnanti potrebbero fare la fine dei topi in gabbia. In alcuni istituti le scale d'emergenza sono mancanti o pericolanti... Stiamo parlando di sicurezza basilare! Non si può certo prevedere che un controsoffitto crolli, anche perchè non possono essere controllati pedissequamente, ma un incendio o un terremoto possono sempre accadere. Aiutate gli studenti che denunciano annualmente queste cose agli organi scolastici, che rispondono sempre le stesse cose: non è compito nostro!