basta chiacchiere

Elezioni: il solito dramma nella scelta del voto


Eccoci qua, per l'ennesima volta con un cruccio che sta diventando un'abitudine: chi votiamo alle prossime politiche? Da parte mia ho già preso una decisione importante e cioè andrò a votare. Non condivido infatti coloro che si dichiarano stanchi, insoddisfatti, delusi, incazzati o qualcosa di simile e decidono di non votare. Se è vero che non hanno ottenuto ciò che si aspettavano finora, NON andando a votare, votando scheda bianca o annullando la propria scheda, non otterranno nulla di più. Certo potranno almeno sfogarsi ma a chi giova? Dobbiamo farci carico ancora una volta di più delle sorti di questo paese bistrattato e bislacco. Questa volta si intravede qualche novità all'orizzonte e anche i partiti tradizionali, seppur candidando i soliti noti, stanno dimostrando un minimo di insofferenza a sè stessi e fano un minimo di autocritica più o meno dichiarato. Qualcuno in maniera più furbesca, qualcunaltro in maniera più subdola. Ad ogni modo non cadiamo nel vuoto banale del NON voto. Dimostriamo ancora una volta il nostro senso civico, il rispetto verso noi stessi, i nostri figli, nipoti e parenti tutti. Andiamo a votare.