Scollamento totale

"Non c'è più religione" è un modo di dire abbastanza usuale nel Veneto e ben si addice a quello che sta accadendo in questi giorni nel favoloso teatrino della politica italiana.Stiamo assistendo all'ennesima pagina vergognosa dei nostri politicanti.Il problema è che ne abbiamo viste, vissute e sentite raccontare talmente così tante che siamo anestetizzati. Invece di fare una sollevazione popolare e fare sentire veramente la nostra voce e assediarli dentro il Parlamento finché non faranno il loro dovere, restiamo chiusi nel nostro piccolo giardino dei nostri problemi quotidiani.Disosccupati, esodati, giovani in cerca della prima occupazione, cosa vi manca per fare un gesto eclatante come questo? Quale altra motivazione vi serve per andare a Roma e circondarli sul serio e non farli uscire finché non avranno risolto i vostri problemi?Il tempo scorre inesorabile e con lui avanzano nuove tasse decise mesi e mesi prima che continuano a inaridire le nostre tasche e a deprimere i consumi e la fiducia nel futuro. Attenzione perché anche questo aspetto incide molto.A maggio e a giugno ho smesso di lavorare nel senso che qualunque azienda contattassi o non si faceva trovare il responsabile, o mi rispondevano che non erano interessati oppure mi rimandavano a settembre in attesa di tempi migliori. A settembre coloro che ho richiamato hanno ricominciato la stessa manfrina dei loro "colleghi": non rispondono o rinviano l'acquisto di servizi.Tra poco anche io andrò a ingrossare le fila di chi chiuderà un'azienda e allora mi vedrete da solo davanti al Parlamento in attesa di tanti di voi.