basta chiacchiere

Siamo tutti parigini


E' accaduto nonostante il lavoro di intelligence e gli avvisi, così vengono dichiarati su alcuni mezzi di comunicazione, riguardanti un attentato a Parigi che gli 007 iracheni avevano inviato a quelli francesi.Non voglio accodarmi a tutti coloro che parlano di guerra, per quello che ho imparato io, studiando la Storia, questa non è guerra, è terrorismo.E basta chiamarlo di matrice islamica, non aiuta i sopravvissuti.La gente ragiona molto con la pancia e digerisce quello che i mass media gli raccontano e così se una notizia di circa una settimana fa su una marcia di protesta dei musulmani in Afghanistan contro il terrorismo e la guerra, che li c'è per davvero, passa nemmeno in secondo piano e se una notizia come le due esplosioni a Beirut in Libano che hanno causato quasi lo stesso numero di morti degli attacchi terroristici di Parigi, è stata appena accennata, ecco che la gente impara a confondere la religione musulmana con il terrorismo dell'IS.Io non sono musulmano e mai lo diventerò ma mi piace la chiarezza, il confronto tra culture e il rispetto di idee diverse.A Parigi gli Imam sono andati davanti al club Bataclan e dopo aver pregato si sono uniti nel canto della marsigliese.Dalle prime indagini risulta accertato che i terroristi erano francesi e belga, dunque europei e non clandestini o extraeuropei.Basta cavalcare le crisi, basta distorcere le notizie, basta invocare misure repressive contro chi non ha colpe.Il problema, forse (dico forse perché non conosco tutti i dettagli di quello che è accaduto in questi ultimi quindici anni), sta nella non gestione del medioriente che ha generato Al Qaida, le guerre tra Iraq e i suoi vicini, l'11 settembre, le guerre che avrebbero portato la democrazia, la primavera araba incompleta (in Siria, Marocco e in Egitto in modi diversi non si è conclusa), la nascita dell'IS e averli lasciati espandere, la mancanza di volontà di risolvere le richieste dei curdi (trattati da terroristi dalla Turchia) tra i pochi che combattono da anni contro l'IS, quattro anni di guerra in Siria, i campi profughi in Giordania, e l'irrisolta (da molti più anni) questione palestinese che vi ricordo "vivono" (sarebbe meglio dire sopravvivono) in uno spazio ristretto senza poter disporre liberamente di acqua e luce .Abbiamo tante colpe. Vediamo di iniziare a comprenderle e fare ammenda, di risolvere qualcuno di questi problemi e forse, ripeto forse, anche il mondo occidentale vivrà meglio e in pace.