Ne sentiamo parlare tutti i giorni, anzi non proprio. La cosa che fa notizia e quando vengono uccise. Ma la colpa di chi è?
Dell'uomo violento che vuole avere sempre ragione?
Questo e poco ma sicuro, ma questo da solo non basta a giustificare la carneficina a cui stiamo assistendo.
E allora da cosa?
Io credo che dipenda anche dalla donna. Voi direte "Ecco un'altro uomo che vuole dare la colpa a noi".
Ma non e cosi. Io non voglio dare la colpa alla donna ma dare ad ognuno la propria parte. Pochissimi degli omicidi perpetrati tra le mura domestiche non ha avuto un precedente.
E le volte che questo è avvenuto o la donna non ha denunciato oppure poi ha ritirato la denuncia. In questi casi, la donna ha dato fiducia a quello che poi e diventato il suo carnefice.
Io non sono uno psicologo, ma ci sono cose che ognuno conosce. Chi non ha mai avuto a che fare con un bambino?
E che si fa quando questo disubidisce?
Lo si punisce. Non e importante quale sia la punizione, può anche essere solo di non guardare il programma preferito per un giorno. Ma chi se poi la cosa si e ripetuta ha usato la medesima punizione?
Chi non l'ha aumentata anche solo facendo diventare due le volte in cui non vede il programma?
Se ci pensate non e tanto strano che la donna che é stata picchiata, agli occhi del suo aggressore ha fatto qualcosa di sbagliato e una cosa logica e prevedere che se dovesse ricapitare non sarebbe come la prima volta ma peggio. Io non voglio innoltrarmi nei motivi per i quali non si denuncia o si ritira la denuncia ma solo sottolineare che quello e l'errore che le donne commettono.
Poi c'è un terzo colpevole lo stato. Quando finalmente la donna decide di andare fino in fondo lo stato non la protegge.
E secondo me, dopo la colpa principale che é dell'UOMO, viene quella dello STATO e difficile prevedere quale uomo ad un certo punto della propria vita diventerà un violento. Ma dovrebbe essere facile prendere dei provedimenti almeno DOPO che lo e diventato.
Questo e quello che denuncia la "Casa delle donne maltrattate di Milano " (Cadmi). Su 1.545 iscrizioni nel registro degli indagati per denunce di maltrattamento in famiglia ben 1.032 sono state oggetto di richiesta di archiviazione da parte dei Pm della procura.
Quante di quelle 1032 donne dovranno morire perchè lo STATO faccia qualcosa?
Condividi e segnala 
