PENSIERI 51

domenica sera


Ed un'altra domenica finisce con i sui frammenti: la camminata in laguna, la partita di calcio mal digerita, la telefonata a Paolo che non so decifrare, il programma di lavoro settimanale preparato. Mi resta un sapore velato come il cielo di questa notte invernale.Riprendo il mio quotidiano, così incompleto eppure frenetico. Il lavoro da fare, il pensiero dei figli e uno sguardo più in là, con l'incertezza di sempre.E lei, con la sua fretta, i mal di testa, la generosità che la porta a raccogliere tutti i problemi degli altri. Il suo sorriso e la  risata...così aperta da farmi intenerire.Cercheremo uno spazio per noi, sempre breve e precario, tra tutto lo spazio che dedichiamo agli altri. Ogni volta bello da riempire l'anima e così sfuggente da lasciare intatto il bisogno di tornarci.Per fortuna che non abbiamo voluto declinare la parola futuro. Però un poco mi manca.Domani magari ne parliamo...se, come al solito,  non dobbiamo parlare degli altri. Forse il nostro amore avrebbe bisogno di un pizzico di sano egoismo.Buona notte mio caro sorriso...