PENTIUM68

Post N° 242


Anonimo Lombardo :Buongiorno a tutti, mi chiamo Gino! Vi parlo un po' di me.Vivo a Milano 2, in un palazzo costruito anni fa dal Presidente delConsiglio.Lavoro a Milano, in un'azienda di cui è azionista principale ilPresidente del Consiglio.Anche l'assicurazione dell'auto con cui mi reco al lavoro, è delPresidente del Consiglio, così come è delPresidente del Consiglio l'assicurazione che gestisce la mia previdenzaintegrativa.Mi fermo tutte le mattine a comprare il giornale, di cui è proprietarioil Presidente del Consiglio.Quando devo andare in banca, vado da quella del Presidente delConsiglio.Al pomeriggio, esco dal lavoro e vado a far spesa in un supermercato delPresidente del Consiglio, dovecompro prodotti realizzati da aziende del Presidente del Consiglio.Alla sera, se decido di andare al cinema, vado in una sala di uncircuito di proprietà del Presidente delConsiglio e guardo un film prodotto e/o distribuito da una società delPresidente del Consiglio.Se invece la sera rimango a casa, spesso guardo le TV del Presidente delConsiglio, dove i film sono continuamente interrotti da spot realizzatidall'agenzia pubblicitaria del Presidente del Consiglio.Soprattutto, guardo i risultati delle partite, perché mi piace il calcioe faccio il tifo per la squadra di cui ilPresidente del Consiglio è proprietario.Quando non guardo le TV del Presidente del Consiglio, guardo la RAI, icui dirigenti sono stati nominati daiparlamentari che il Presidente del Consiglio ha fatto eleggere.A volte mi stufo un po' della TV e vado a navigare un po' in internetcon il provider del Presidente del Consiglio.Se però non ho proprio voglia di TV o di navigare in internet, leggo unbuon libro, la cui casa editrice è del Presidente del Consiglio.Naturalmente, e giustamente, come in tutti i paesi democratici, anche inItalia è il Parlamento, la cuimaggioranza è saldamente in mano al Presidente del Consiglio, chepredispone e approva le leggi. Leggifatte negli interessi dei cittadini e quindi anche nel mio interesse.Quando la sera vado a dormire mi sento contento e anche rassicurato divivere in un paese democratico,dove posso scegliere e decidere delle cose della mia vita.