Dopo qualche mese di silenzio forzato, per il quale mi scuso con tutti voi, cari amici dei Sixties, rieccomi a voi per commentare uno dei più grandi album degli anni 60: Pet Sounds dei Beach Boys, che la rivista Rolling Stones colloca (e non a torto) al secondo posto nella classifica dei 500 album migliori di sempre.Occorre, però, prima di tutto fare una piccola digressione sul clima nel quale esso fu concepito e vide la luce.Alla metà degli anni 60, sulle opposte sponde dell'Oceano Atlantico si era creata una sorta di rivalità fra i Beach Boys e i Beatles, coi primi a cercare d'eguagliare la bravura dei secondi. Fu proprio in questo clima di sana competizione che nacque Pet Sounds. Si dice in giro, infatti, che all'uscita di Rubber Soul, alla fine del 1965, il leader carismatico dei Beach Boys, Brian Wilson, decise che il loro album successivo avrebbe dovuto superare quello che era stato universalmente riconosciuto come un capolavoro, testimone di una crescita esponenziale stilistica, compositiva ed esecutiva dei Fab Four.
Pet Sounds: l'autunno dei Beach Boys
Dopo qualche mese di silenzio forzato, per il quale mi scuso con tutti voi, cari amici dei Sixties, rieccomi a voi per commentare uno dei più grandi album degli anni 60: Pet Sounds dei Beach Boys, che la rivista Rolling Stones colloca (e non a torto) al secondo posto nella classifica dei 500 album migliori di sempre.Occorre, però, prima di tutto fare una piccola digressione sul clima nel quale esso fu concepito e vide la luce.Alla metà degli anni 60, sulle opposte sponde dell'Oceano Atlantico si era creata una sorta di rivalità fra i Beach Boys e i Beatles, coi primi a cercare d'eguagliare la bravura dei secondi. Fu proprio in questo clima di sana competizione che nacque Pet Sounds. Si dice in giro, infatti, che all'uscita di Rubber Soul, alla fine del 1965, il leader carismatico dei Beach Boys, Brian Wilson, decise che il loro album successivo avrebbe dovuto superare quello che era stato universalmente riconosciuto come un capolavoro, testimone di una crescita esponenziale stilistica, compositiva ed esecutiva dei Fab Four.