Percezioni

COMPLIMENTI


Che bello sentirsi fare complementi, ma ancor piu' bello se essi sono sinceri e non solo a token dell'immaginazione, del perbenismo e ancor piu' spesso uno strumento per ottenere i propri scopi.A tutti piacciono i complimenti ma se ci pensiamo bene del perche' e' solo perche' non ci piacciamo come siamo altrimenti non servono per farci sentire meglio come in effetti ci sentiamo quando li riceviamo.Forza di non sentirceli dire pero' diventiamo facile preda di chi li dice a riosa e iniziamo a sentirci nella necessita' di sentirseli dire, leggerli e per un attimo ci crediamo perche' vogliamo crederci.I sottointesi li rifuggiamo perche' ci fa comodo a non ascoltare quella vocina in noi che ci dice "lo fa per accalappiarti* sia in una situazione di quotidianita' che in altre.Le uniche persone a cui devi credere allora e' solo chi ti e' stato vicino/a da tanti anni o ti conosce da quando sei nata. La famiglia.Ma da essa raramente vengono dette parole di incoraggiamento, spesso loro ti fanno notare solo i tuoi difetti che tu o cerchi di correggere o li accetti con i loro pro e cons.Quando poi eventualmente anche dalla tua famiglia ti vengono fatti sti complimenti quasi non credi piu' neanche a loro e di chiedi "perche' ora??" "perche' non durante la mia vita?"Anche in questo caso accettare quello che la vita ti da e' la chiave per la felicita' o serenita???