Lectio Magistralis.....

Oggi 21 Aprile 2012 io che peso si e no 50 kg sarei dovuta essere in 3 luoghi differenti e distanti centinaia di km trà di loro...Sarei dovuta essere in Veneto regione che per tutta una serie di motivi personali mi è molto cara, sarei dovuta essere a Roma a presenziare ad un seminario organizzato da una persona a me abbastanza cara.Non sono andata in Veneto, ci è rimasta male l'organizzatrice del viaggio, e me lo ha lasciato intendere, avevo preferito optare per il seminario ma si vede che nè il viaggio ne il seminario erano cose che dovevo fare oggi perchè la donna che doveva venire con me si è sentita male ed io di andare in treno da sola non me la sono sentita deludendo chi aveva organizzato il seminario, anche se spero che abbia compreso le mie ragioni....Alla fine ho scelto....ho scelto con il Cuore dove andare e non mi sono mai sentita tanto a casa quanto oggi pomeriggio, ho scelto di andare alla presentazione del libro di Pietro Grasso Procuratore Antimafia, E' stato bello, oggi è stato come se si fossero riannodati dei fili spezzati, la testimonianza di quest'uomo che negli ultimi 45/50 anni si è trovato a contrastare e a capire certi meccanismi che sono alla base del fenomeno mafioso è stata profonda e toccante, mi ha dato la sensazione di essere un Uomo molto Umano per come parla per la gestualità che ha mentre racconta di Sè e di chi è stato ed è al suo fianco. Ironico in maniera garbata, e  dolce così almeno l'ho percepito io. Un Uomo che vive le sue Emozioni siano esse belle o brutte, alla fine dell'intervento che ha fatto ho avuto come la percezione che si sia emozionato, mi è sembrato avesse la voce rotta...nel ricordare i colleghi magistrati che non ci sono più e tutte le persone che ha incrociato e che ha visto cadere per mano mafiosa.L'attimo a Me più caro di tutto questo pomeriggio è stata quella manciata di secondi in cui Io e Lui siamo stati dinanzi per l'autografo del suo libro, io gli ho detto: "Mi chiamo Laura, mio cugino ed una persona a me cara sono stati in Sicilia trà il 1994/95 hanno partecipato ai Vespri, e della Sicilia entrambi hanno un bel ricordo..." bhè ve lo posso spergiurare ma c'è stato un guizzo nel suo sguardo mi è sembrato felice di aver sentito quelle parole. Credo fosse mio dovere fargli capire che quella Terra da cui Lui non si è voluto allontanare per scelta Sua a cui ha dedicato la sua vita  è rimasta nel Cuore e negli occhi di chi ci è passato, ancora oggi quando mio cugino mi parla di quei mesi passati in Sicilia cambia si trasfigura, è come se laggiù sia rimasta una fetta del suo cuore, laggiù mi dice di aver visto le albe più belle dopo nottate insonni passate a far la guardia ad un Palazzo di Giustizia, e non è il solo ad avermi detto certe cose....Pomeriggi come quello di oggi fanno bene al Cuore, molteplici emozioni mi hanno trapassato, spero che questa giornata sia uno spartiacque trà il mio passato ed il mio futuro, la cosa vi garantisco mi farebbe immensamente felice...Chi vivrà vedrà.....        @@@@@@@@@@@