Per ogni tuo piatto

E' SOLO UNO STRALCIO, ma per favore leggetelo fino in fondo!!


ORRORE... leggete fino in fondo... una specie di "mano con lame affilate" tipo "nigthmare" entrava nello sfintere del povero animale, una volta all'interno le lame roteavano per asportare le interiora... prima di entrare nella macchina appesi a testa in giù, ovviamente i polli erano ancora vivi!Generalmente siamo portati a pensare che ci sono animali nati per essere tenuti prigionieri a vita in condizioni indecorose e di sofferenza negli allevamenti intensivi per poi essere condotti miseramente in luoghi sinistri chiamati macelli e ci sono animali che vanno accarezzati e coccolati per tutta la loro vita perché sono "d'affezione". Ma nessuna colpa può essere mossa agli animali per giustificare questo loro differente trattamento.Un esempio? Una ventina di anni fa, su RaiTre, in una tarda ora della notte, hanno mandato in onda un servizio su una nuova macchina appena progettata e messa in commercio per sveltire e agevolare il lavoro all’interno degli allevamenti intensivi.
  Inviato da ernestino.miic il 02/07/07 @ 14:17 via WEBio ho visto quel filmato agghiacciante, non lo scorderò mai per tutto il resto della mia vita: una specie di "mano con lame affilate" tipo "nigthmare" entrava nello sfintere del povero animale, una volta all'interno le lame roteavano per asportare le interiora... prima di entrare nella macchina appesi a testa in giù, ovviamente i polli erano ancora vivi! ero un ragazzino, ma da allora non ho più mangiato pollo! Nel servizio si vedeva chiaramente che i polli entravano nell’infernale macchina VIVI, uno dopo l’altro, a un ritmo impressionante. Dentro a questa macchina li aspettava una tortura indicibile: un apposito e tagliente strumento in metallo li avrebbe penetrati dalla parte posteriore dell’animale e, nel giro di qualche secondo, li avrebbe privati delle interiora. Le riprese hanno mostrato chiaramente che gli animali uscivano da quella diabolica macchina tremanti e agonizzanti - quindi dopo l’agghiacciante tortura erano ancora vivi! – e nel giro di qualche secondo tale catena di "smontaggio" li avrebbe lasciati cadere, ancora doloranti e agonizzanti per le profonde lacerazioni, in una vasca piena di acqua bollente affinché un’altra apposita macchina strappasse loro tutte le penne.Tutto si svolgeva in non più di un minuto: nell’arco di sessanta secondi il pollo da integro si ritrovava ripulito di tutto e impacchettato per essere spedito ai supermercati.Se penso che questa infernale macchina risale a ben venti anni fa, ossia agli anni 80, quando ancora i consumi non erano così elevati e il prezzo per ogni pollo macellato era ancora relativamente alto, non oso immaginare al giorno d’oggi quali altre diavolerie possano aver inventato per sveltire ulteriormente il lavoro degli allevamenti intensivi e macelli, permettendo di abbassare a tal punto il prezzo da risultare più oneroso comprare un cavolo rispetto che comprare un pollo già arrosto e pronto all’uso. E ORA...  LA CASA DEGLI ORRORI...   QUI