Per ogni tuo piatto

8-10 dicembre "Giornata Internazionale per i Diritti Animali"


Nella Giornata Internazionale per i Diritti Animali, attivisti da ogni parte del mondo organizzano eventi per mostrare al pubblico la realta' dello sfruttamento degli animali in tutti i campi: per creare pellicce, per gli zoo, per i circhi, per l'alimentazione umana, per la vivisezione, per la caccia, o qualuque altra delle innumerevoli forme dello sfruttamento e uccisione degli animali per mano umana, sempre per motivi futili.Si organizzano cortei, presidi con fiaccolata davanti a singoli "luoghi di sfruttamento e morte", tavoli informativi, proteste di vario genere.La data precisa sarebbe il 10 dicembre, ma dato che quest'anno cade di lunedi', gli eventi avranno luogo l'8 e 9 dicembre. Dato che quest'anno e' il decimo, di questo evento internazionale, a Londra si terra' un grande corteo con fiaccolata, e un megaschermo in centro a Londra mostrera' filmati e interviste ad attivisti di tutto il mondo che spiegano il significato della giornata e invitano il pubblico a smettere di sfruttare gli animali.Negli ultimi 2-3 anni, a questa Giornata Internazionale ha partecipato anche l'Italia: in diverse citta' italiane si sono tenuti presidi con fiaccolata davanti a negozi che vendono cadaveri di animali. L'anno scorso e' toccato alle pelliccerie, e qui potete vedere le foto e leggere i resoconti di quella giornata:http://www.agireora.org/info/news_dett.php?id=90Quest'anno l'idea è di "colpire" le macellerie - ma anche le pescherie, e' la setssa cosa -, con presidi sabato 8 (anche se e' festivo, i negozi sono aperti perche' siamo vicino a Natale) davanti a questi luoghi di morte, con candele, cartelloni, striscioni, megafoni, e, per chi e' attrezzato (basta anche un computer portatile con una batteria che duri abbastanza), video di allevamenti e macelli.Tra un po' di giorni sara' disponibile una pagina con tutti i suggerimenti del caso (cosa usare come fiaccole, il comunicato stampa da mandare, cartelloni da scaricare), ecc., ma intanto invitiamo tutti a pianificare l'evento, scegliendo una macelleria in un posto adatto in centro citta'. La cosa migliore e' fare un semplice presidio con volantinaggio, piuttosto che un tavolo informativo. E' piu' semplice da organizzare, attira di piu' l'attenzione, e coinvolge piu' persone.Qui sotto, il testo del messaggio dall'Italia che verra' trasmesso a Londra, che spiega il perche' della scelta delle macellerie come "luogo di sfruttamento" per quest'anno.Maggiori informazioni su questa iniziativa sul sito di Uncaged Campaigns:http://www.uncaged.co.uk/iard.htmMessaggio dall'Italia per la decima Giornata Internazionale per i Diritti degli AnimaliSiamo convinti che questo appuntamento annuale sia molto importante. E' da una parte simbolico - come collaborazione internazionale di tanti attivisti -, dall'altra davvero "pratico", perché durante gli eventi locali, e attraverso le notizie riportate dai media, possiamo informare le persone e far loro cambiare abitudini, convincerli a smettere di sfruttare gli animali.Quest'anno, in Italia, stiamo organizzando fiaccolate davanti alle macellerie. Siamo fermamente convinti che il consumo di carne sia un argomento di particolare rilevanza di cui parlare alla gente. In questo campo, ciascuno di noi ha il pieno potere. Ciascuno può decidere se fare del male agli animali o salvarli. Non dipende dal governo, o dalle decisioni di altre persone. Dipende solo da noi: possiamo decidere di far uccidere gli animali e mangiarli, e mangiare il loro latte e le loro uova - perché anche per questi prodotti gli animali vengono uccisi - oppure decidere di salvarli.Noi tutti abbiamo il potere di fermare questa crudeltà. Se davvero amiamo gli animali, o semplicemente li rispettiamo, e rispettiamo tutti gli esseri indifesi... dobbiamo, prima di tutto, smettere di mangiarli. Un gatto, un cane, non è per nulla diverso da un maiale, una mucca, una gallina, una pecora. Dobbiamo rispettare tutti gli animali, perché tutti hanno il diritto di vivere, di non essere torturati, imprigionati e uccisi.Per favore: smettete di mangiare animali. Ora.