Per ogni tuo piatto

QUESTA E' LA MIA RELAZIONE scritta su 2 piedi in merito alla questione RISPETTO...


Quante volte chi è Vegetariano si è sentito dire: "Io rispetto chi non mangia carne, ma lasciami fare quello che mi pare e anche tu mi devi rispetto".  Che dire in questi casi?Un recente SONDAGGIO evidenzia che per il 66% degli italiani MANGIARE CARNE AL GIORNO D'OGGI PUO' GIA' CONSIDERARSI REATO (per tutta una serie di motivi, non da ultimo l'emergenza ambientale, la siccità, la deforestazione e la crisi alimentare che la carne provoca, a causa dei maledetti sprechi di vegetali e di grano che vengono sottratti proprio dai terreni della popolazione del terzo mondo).QUALE RISPETTO?  Considerazione preliminare.  Di solito la prima cosa che un onnivoro dice a chi non mangia più carne è quella di chiedere e pretendere rispetto, come per mettere le mani avanti in una forma di chiusura mentale nelle proprie abitudini cruente e al giorno d’oggi, direi, anche malate.  Ricordo a tale proposito che chi non uccide si merita di diritto il rispetto da parte di chi invece uccide (quindi il vegetariano si merita di diritto il rispetto da parte di chi mangia carne), ma chi uccide NON può certo pretendere il rispetto da parte di chi non uccide !!REATI.  Per certi aspetti è un po' come se chi picchia e maltratta i bambini dicesse: "io rispetto chi non li picchia, ma ognuno può fare quello che gli pare: esiste la libertà e siamo in democrazia".  Peccato che la libertà e la democrazia finiscano dove inizia la vita di un'altra creatura.  Non dire niente dinanzi a chi picchia i bambini o a chi uccide gli animali per mangiarseli (- salvo i casi rari di assoluta emergenza: in questi casi è consentito anche il cannibalismo, come ci racconta la cronaca -i)  E' ATTEGGIAMENTO COMPLICE E OMERTOSO!  E gli animali sono un po' come dei bambini: la maggior parte di essi (i polli, i conigli, i vitelli, gli agnellini) NON SANNO DIFENDERSI DA SOLI !!QUALE RISPETTO?  2).   Tornando alla questione "rispetto", una persona mia conoscente smise di andare a caccia perchè sapeva che mi avrebbe fatto soffrire e stare male. ORBENE, una persona che millanta di rispettare il prossimo (come dicono tutti gli onnivori...) DOVREBBE COME PRIMA COSA non farlo soffrire, non Vi pare..?E Voi tutti sapete che se si ama qualcuno si soffre se questi viene dilaniato, fatto a pezzi e ucciso per essere fagocitato quando in realtà non ce ne sarebbe affatto bisogno (si può vivere benissimo senza mangiare cadaveri, come oramai è noto a tutti, e il Prof. Umberto Veronesi, esperto oncologo di fama mondiale e per anni nostro Ministro della Salute, è vegetariano da una vita). Quindi è dimostrato che gli onnivori NON RISPETTANO neppure il loro prossimo, ERGO perchè mai chiedono a noi di rispettarli..?QUALE CATENA ALIMENTARE?   E non mi tirate in ballo la catena alimentare... perchè essa vale SOLO per gli animali che Voi chiamate "inferiori", ossia per quelli che non hanno scelta !!L'uomo può provare empatia e sentimenti di compassione verso le altre creature che hanno in comune con noi la capacità di provare angoscia, amicizia, terrore, dolore, paura.L'UOMO TUTTO PUO', compreso l'andarsi a informare su come si sostituisce una bistecca... .Chi rimane onnivoro, o è IGNORANTE (nel senso che IGNORA l'alternativa non cruenta, più ecologica e più solidale con il terzo mondo che è l'alternativa Vegetariana), OPPURE per sua innata indole malvagia e sanguinaria NON GLIENE IMPORTA NULLA di continuare ad uccidere e a comportarsi ancora come un troglodita nonostante siamo già nel ventunesimo secolo!! CHI ANCORA MANGIA CARNE POTREBBE ESSERE ACCUSATO DI CRIMINI CONTRO L’UMANITA’. Chi ancora si intestardisce a mangiare carne non può certo continuare a chiedere rispetto!  Anzi, a breve comportamenti di questo tipo, con l’emergenza ambientale che incombe, il rischio imminente di siccità, la fame nel mondo e la deforestazione, saranno a tutti gli effetti considerati crimini contro l’umanità.