Leggo svogliatamente la posta elettronica. Sono ormai sfiduciata e non mi attendo buone nuove. Da almeno tre anni, per motivi familiari come dici tu, non riesco a fare un cavolo nel mio lavoro.... Free lance un accidente.. free di tutto, anche di crepare e andare al diavolo, se mi va..C'è però una mail che mi attrae: proposta di collaborazione!!!Apro e divoro le 6 righe con 428 parole: ho letto bene, collaborazione.... scrivere un pò della mia roba, la mia solita roba tecnico-scientifica per un testo ????????Rileggo e rileggo. Apro e Chiudo gli occhi, chiudo e riapro: la mail è ancora lì e non è uno scherzo. Carnevale è lontano e il Primo d'Aprile già passato... allora scatto in piedi e salto, mi strozzo un urlo in gola che quasi mi si accavallano le corde vocali. Alle due di notte non si urla per casa, corro da lui in dormiveglia:"ehi, il tizio mi ha proposto una collaborazione" sussuro trattenendo il fiato dall'emozione."Ah", dice lui. Si sistema il cuscino, si gira dall'altra parte. Dorme.DORME?!!!!!???? Forse ho sbagliato momento.Pomeriggio del giorno seguente. Lui ritorna dal lavoro, dopo il suo solito relax provo di nuovo a comunicare la mia felicità:"Sai quella cosa che ti accennavo stanotte, è proprio vera. Ho riletto la mail...""Ah", la sua risposta. Continua a leggere la sua cosa.Anche il secondo tentativo è andato a buca. Era anche ora il momento sbagliato?Ma non c'è due senza tre e a cena riprovo, più decisa e senza mezze parole: "ho una collaborazione per un testo, sono molto felice e mi mancava da tempo una proposta di lavoro. Che ne pensi?""Ah, si ... si.... Ecco, le previsioni del tempo! Fammi ascoltare che domani devo partire per Sesto".Anche stavolta non era il momento giusto, mi pare!Come mi sento gratificata dal nostro dialogo. Come sono contenta di poter contare su un uomo così sensibile e comprensivo.... SE non ci fossi tu ad incoraggiarmi!Avrei fatto bene a rovesciarti il tavolo addosso ... forse ti saresti accorto che parlavo con te!Mi vedi, nella foto sono io, o meglio i miei capelli, tanto è uguale!
COMPRENSIONE ED INCORAGGIAMENTO
Leggo svogliatamente la posta elettronica. Sono ormai sfiduciata e non mi attendo buone nuove. Da almeno tre anni, per motivi familiari come dici tu, non riesco a fare un cavolo nel mio lavoro.... Free lance un accidente.. free di tutto, anche di crepare e andare al diavolo, se mi va..C'è però una mail che mi attrae: proposta di collaborazione!!!Apro e divoro le 6 righe con 428 parole: ho letto bene, collaborazione.... scrivere un pò della mia roba, la mia solita roba tecnico-scientifica per un testo ????????Rileggo e rileggo. Apro e Chiudo gli occhi, chiudo e riapro: la mail è ancora lì e non è uno scherzo. Carnevale è lontano e il Primo d'Aprile già passato... allora scatto in piedi e salto, mi strozzo un urlo in gola che quasi mi si accavallano le corde vocali. Alle due di notte non si urla per casa, corro da lui in dormiveglia:"ehi, il tizio mi ha proposto una collaborazione" sussuro trattenendo il fiato dall'emozione."Ah", dice lui. Si sistema il cuscino, si gira dall'altra parte. Dorme.DORME?!!!!!???? Forse ho sbagliato momento.Pomeriggio del giorno seguente. Lui ritorna dal lavoro, dopo il suo solito relax provo di nuovo a comunicare la mia felicità:"Sai quella cosa che ti accennavo stanotte, è proprio vera. Ho riletto la mail...""Ah", la sua risposta. Continua a leggere la sua cosa.Anche il secondo tentativo è andato a buca. Era anche ora il momento sbagliato?Ma non c'è due senza tre e a cena riprovo, più decisa e senza mezze parole: "ho una collaborazione per un testo, sono molto felice e mi mancava da tempo una proposta di lavoro. Che ne pensi?""Ah, si ... si.... Ecco, le previsioni del tempo! Fammi ascoltare che domani devo partire per Sesto".Anche stavolta non era il momento giusto, mi pare!Come mi sento gratificata dal nostro dialogo. Come sono contenta di poter contare su un uomo così sensibile e comprensivo.... SE non ci fossi tu ad incoraggiarmi!Avrei fatto bene a rovesciarti il tavolo addosso ... forse ti saresti accorto che parlavo con te!Mi vedi, nella foto sono io, o meglio i miei capelli, tanto è uguale!