Post n°6285 pubblicato il
14 Maggio 2012 da
ilmigliore666
Sabato mattina con un drappello di uomini ci siamo cimentati nella prova
della parte Extreme di Lessinia Legend.
Per me era la seconda volta su questo tracciato, e la prova ha dato delle certezze,
il tracciato di gara extreme 2012 è impegnativo almeno quanto quello proposto da 124 chilometri nel 2010.
La condotta di gara dovrà essere piuttosto accorto perché una volta superati i chilometri del classic si è a metà del chilometraggio ma non di sicuro a metà delle fatiche e delle salite da superare.
Sarà molto importante arrivare a Badia con le riserve di energia ancora piene, da qui manca ancora la scalata direzione Gauli- Campofontana e l’inferno delle Gosse , due salite che già da sole fanno una gran fondo decisamente tosta.
La marcia da Badia ai Gauli è in parte mitigata dai lunghi tratti su asfalto, la salita è la stessa della gran fondo su strada Damiano Cunego, ma quando si abbandona la stessa per puntare Giazza lungo questa nuovo forestale, un paio di denti importanti possono rimanere nelle gambe.
La successiva discesa per Giazza a me piace di brutto, se non sai far girare la bici su tornanti stretti buona parte la fai a piedi, ma se sei bravo nelle DISESE forse qui trovi l’adrenalina giusta per pedalare al meglio le GOSSE.
Le Gosse, questa salita può essere quella che ti proietta
verso l’arrivo o quella che ti affonda definitivamente.
A mio giudizio questo è uno dei tracciati più belli e suggestivi proposti da Lessinia Legend.
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