TRI

filosofia del saggio


Latito, latitoooo
Scusate
Volevo tranquillizzare le migliai di persone che mi hanno contattato nei modi più impensabili per sapere che fine avevo fatto...nessuno, già, una volta di più mi sono reso conto che in fondo in fondo non importa un bel niente a nessuno!!Ma andiamo avanti.In questi giorni sono stato un po' impegnato con la vita reale.Forse la cosa più coinvolgente è stato il saggio di chitarra dal quale ho imparato alcune cose:1.non vestirsi mai di bianco, l'illuminazione del palcoscenico ti trasforma in fantasma formagginooooo
2.gli artisti e i tecnici degli artisti sono sempre in ritardo
3.il perchè è chiarissimo l'attesa logora i nervi di chi aspetta
4.la concentrazione è uno stato mentale in cui focalizzi solo l'adesso tuo interiore e lascia al di fuori tutto...anche chi ti sta suonando o cantando accanto
5.la musica non è una scienza esatta e fa affidamento ad una sola costante i bpm
6.è meglio un pubblico di sconosciuti
7.come in tutte le performance meglio essere alla prima esperienza
Alla luce di tutto questo ho acquisito nuove incertezze sul da farsi la prossima volta:-))Se le richieste superano la decina potrei anche pensare di pubblicare parte del video della performance.