PICCOLO INFINITO

SI PROSTITUSCE PER SFAMARE CINQUE FIGLI


 Cinque bocche da sfamare, un marito da cui è separata, la difficoltà di arrivare a fine mese. Così non le resta che vendere il proprio corpo. Questa la disperata situazione di una donna pugliese, prostituta per necessità. Il marito, un militare, non le dà nemmeno un centesimo di mantenimento, anche perché ha bruciato tutti i loro risparmi a causa dello "stramaledetto vizio" del gioco d'azzardo. "Lui continua a sperperare i soldi al gioco e alle macchinette, insieme ad altri suoi colleghi - racconta al "Nuovo Quotidiano di Puglia" - . Sono disperata cosa altro mi resta da fare? Mi rimane solo la possibilità di vendere il mio corpo, è l'ultima spiaggia. Voglio che si sappia, vorrei che nessuna altra donna viva ciò che sto vivendo io, abbandonata a me stessa, eppure ho chiesto solo quello che penso essere un mio diritto: riuscire a crescere i miei figli". Quella di vendere il suo corpo è stata davvero l'ultima possibilità che le era rimasta per sopravvivere. Prima ha fatto richiesta al sindaco di Gallipoli di essere inserita nelle liste delle ‘forze lavoro', allegando tanto di curriculum. Poi ha scritto un'accorata lettera alla Caritas diocesana, illustrando tutta la sua situazione e raccontando i problemi legati alla sua solitudine, al fatto di avere a carico dei figli, due dei quali bisognevoli di cure. Ancora, si è rivolta invano all'Inps per vedere se a fronte di una sua menomazione potesse riscuotere una pensione. Quindi la vendita di vestiti e gioielli. Infine la drammatica decisione di prostituirsi e la continua battaglia legale per avere dal marito ciò che le spetta.notizia dal web.Si sentono spesso storie di famiglie che vengono divise  figli messi momentaneamente in istituti perchè  i genitori non vengono ritenuti idonei al loro mantenimento.Io mi chiedo come mai invece queste persone davvero bisognose poi... non vengono aiutate?BUONA DOMENICA
CIAO
Eccoti pure il latte Rigolè...
contento?