PICCOLO INFINITO

COCKTAIL "VAMPIRESCHI" SERVITI AL BANCONE DEL BAR


" Bevete e diventere potenti "  diceva così il barista  mentre serviva i suoi cocktail "vampireschi" ai ragazzi.
Questa allucinante vicenda l'ho appena sentita al telegiornale e poi l'ho trovata riportata dal Gazzettino. E' la storia di un gestore di un locale di Venezia che  nel suo locale faceva riti "vampireschi" conscio del fascino che sui più giovani possono avere sette e vampirismo, aveva deciso di organizzare una nuova forma di business per cerchie ristrette.  Ebbene si  riti  vampireschi perchè tra gli ingredienti prelibati  che il  gestore di un locale usava per i suoi  cocktail "speciali"  c'era anche il suo sangue e il cocktail doveva essere bevuto come rito propiziatorio per ottenere, forza, vigore, successo e soldi.I suoi clienti  prescelti erano per la maggior parte ragazzi  giovani, attratti dal vampirismo, molti appassionati della famosa Saga Twilight.
Il titolare era già noto per essere un tipo stravagante, avvicinava i giovani clienti che riteneva più malleabili e li inoltrava al vampirismo. La prova cruciale era bere il suo sangue , dai dei comuni bicchierini di caffè.  In questo modo legava i suoi adepti, convinti di aver assimilato ogni suo potere, di riuscire così a ottenere i suoi soldi e il suo successo solo bevendo quel sangue.Le vittime della vicenda sono quattro ragazzi trevigiani tra i 17 e 18 anni; di solito l'uomo "studiava" le sue vittime e le sottoponeva a questo genere di drink solo nel caso in cui le ritenesse abbordabili.A scoprire la macabra vicenda è stata Gris (Gruppo ricerca e informazione socio religiosa), che da 26 anni si occupa e studia il fenomeno delle sette. «Purtroppo quello del vampirismo è un fenomeno in rapida ascesa, alimentato ultimamente dal cinema e dalla televisione attraverso film e telefilm o da feste come Halloween.
 Dal vampirismo è poi facile passare in gruppi esoterici fino ad arrivare al satanismo, ai gruppi 'acidi' dove si consumano droghe di vario tipo o 'rossi' basati su pratiche sessuali», ha denunciato Giuseppe Bisetto del Gris, intervistato da "Il Gazzettino".  Di fronte a casi come questo è inutile parlare dei pericoli che si corrono a venire a contatto con il sangue altrui, delle malattie che si possono prendere dell'Aids. Purtroppo questo è un fenomeno in ascesa. Questa notizia è sconvolgente ma ancora più sconvolgente per me è stato venire a conoscenza dei dati dell'associazione Gris secondo i quali soltanto in Veneto sono ben 35 le sette e le chiese sataniche e coinvolgono circa 300 persone, anche se dati precisi non ci sono.