Altra storia terribile che ci arriva da Las Cruce, in New Mexico dove una bambina di otto anni è stata chiusa in una gabbia minuscola, al buio, dentro una casa mobile, dalla madre adottiva e dal fidanzato che insieme ai tre figli dovevano andare al cinema.
Era questo il trattamento che le riservava la bella famigliola quando dveva uscire, la rinchiudeva e si andava a divertire. Al ritorno dalla serata fuori, Cindy Patriarchias, 33 anni, ha trovato ad attenderla gli agenti di polizia, allertati da alcuni vicini insospettiti dal comportamento dei genitori adottivi che uscivano sempre di casa con i soli tre figli e mai con la bambina.
Gli agenti hanno scoperto la bambina di otto anni rinchiusa nella sua personale prigione finiti in manette sia madre adottiva che il suo fidanzato.
Questi criminali avevano costruito la piccola gabbia nella camera da letto della loro casa mobile.
72 centimetri di larghezza, un metro e mezzo di lunghezza e un metro e 26 di altezza, un materasso appoggiato al pavimento: era questo lo spazio vitale della piccola, sigillato con due fermi sulla porta. Portata in ospedale alla bambina è stata trovata in buone condizioni di salute ma alla piccola è riscontrata una microcefalia . Povera bambina cosa ha dovuto sopportare!PICCOLO INFINITO QUESTI GENITORI CHE FORSE HANNO PRESO IN ADOZIONE LA BAMBINA SOLTANTO PER SOLDI DEVONO ESSERE RINCHIUSI NON IN UNA CELLAMA IN UNA GABBIA STRETTA E SCOMODA,CON SOLTANTO UN ASSE A TERRA PER DORMIRE E COSA IMPORTANTEBUTTAR VIA LA CHIAVE !