PICCOLO INFINITO

FASCINO DEGLI AQUILONI


Leggere che La_izzy costruisce gli aquiloni
mi ha letteralmente affascinata..
Non ho mai approfondito l'argomento e mi sono sempre limitata ad ammirare, a volte in alcune manifestazioni, oppure sulle spiaggie,
 questi artisti con i loro aquiloni, che entusiasti e felici facevano volare le loro splendide creazioni.ora ,ho voluto fare un pò di ricerche, sperando di trovare informazioni che potessero soddisfare la mia curiosità e la mia voglia di farvi partecipare...a questo volo giocoso
 insieme a me!DUNQUE questo è quello che ho trovato:
 Un mondo antico quello degli aquiloni. Le prime tracce risalgono alla Cina del quarto secolo a.C., ma comparvero probabilmente già durante il I millennio. Da allora la loro diffusione nell'est asiatico è legata alla tradizione magica ed animista: in Polinesia erano il trait d'union tra gli dei e l'uomo; in Corea
 il nome ed il destino di un bambino sono legati al volo di un aquilone,GUARDA APPROFONDIMENTO CLIKKANDO QUI mentre in Giappone,
con il loro volo, il quinto giorno del quinto mese, si celebra la nascita dei bambini avvenuta l'anno precedente.GUARDA APPROFONDIMENTO CLIKKAQUI Ma anche per noi non è difficile comprendere in parte questo significato; il filo che teniamo stretto fra le mani ci trasmette tutte le vibrazioni e la forza della natura.Ma gli aquiloni hanno diverse facce: sono stati superfici sulle quali artisti si sono espressi con tutta la loro fantasia, piattaforme per la rilevazione di fenomeni meteorologici: pensate a Benjamin Franklin. Gugliemo Marconi se ne servì per alzare sino a 120 metri l'antenna che permise il primo collegamento radio transoceanico. Il loro sviluppo lo si deve a persone come il giornalista statunitense William Eddy, all'australiano Lawrence Hargrave, studioso di aerodinamica i cui aquiloni vennero in seguito perfezionati dall'americano Samuel Cody che riuscì a far salire all'altezza di 1200 metri, un luogotenente della marina Inglese. Lo scopo era naturalmente quello dell'osservazione. Ma anche i fratelli Wright, pionieri del volo, si servirono degli aquiloni per realizzare il loro primo aeroplano. In fine, durante la Grande Guerra furono alzati per consentire osservazioni e per sbarrare il cielo da incursioni aeree nemiche.Oggi il loro utilizzo si limita al gioco ed alla competizione. I nuovi materiali a disposizione (carbonio, tessuto da spinnaker e dacron) permettono la realizzazione di aquiloni resistenti, leggeri e dalle ottime prestazioni. L'orientamento è oggigiorno verso il volo acrobatico; ali a delta ed aquiloni privi di strutture rigide, comandi a due o quattro cavi, treni (aquiloni in serie), consentono splendide acrobazie che si possono eseguire anche in team, dando così vita a scenografie di grande effetto.
 Insomma, un mondo da sperimentare. Tante altre cose si potrebbero e dovrebbero raccontare a tal proposito, ma ci sono libri, festival ed organizzazioni a cui vi rimando per un più completo approfondimento.Fonte web.PER AVERE INFORMAZIONI PIU' APPROFONDITE SU:LIBRI-ASSOCIAZIONI-MANIFESTAZIONISULL'ARGOMENTO CLIKKA SU QUESTO LINK:TUTTO AQUILONISpero che questo volo virtuale insieme a mecon gli aquiloni....vi sia piaciuto......ora posso capire una parte di "mondo" che appartiene a La_izzy e mi piace tantissimo
CIAO