PICCOLO INFINITO

MARMELLATA D'ARANCE


L'amica carolav08 mi chiede la marmellata d'arance,come ho già detto a lei, questa ricetta non l'ho "collaudata" direttamente
 ma mi è stata data da una cara amica...
e spero che sia quella che lei ha usato per fare la sua marmellata...che vi assicuro..buonissima!
dunque
 
MARMELLATA D'ARANCEingredienti per 4 persone:1kg. di arance1limone900gr. di zucchero1 bicchierino di kirschpreparazione:con un coltello molto affilato togliere la buccia dalle arance e dal limone avendo cura di che rimanga sottilissima e senza la parte bianca.Prendere le bucce e farle bollire in acqua calda per 10 minuti poi  scolarle e farle a striscioline sottili.Eliminare accuratamente la pellicina bianca rimasta negli agrumi, e gli eventuali semi.Tagliare grossolanamente gli spicchi facendoli direttamente cadere in una capiente pentola, rigorosamente d'acciaio e che avrete prima pesato.Ripesate con tutto il contenuto e aggiungete 900 gr. di zucchero per ogni kilo di frutta.Mettete al fuoco e fate cuocere a fiamma moderata per 20 minuti...aggiungere le buccie e continuare per altri 30  minuti circa, e comunque finchè mettendo un cucchiaino di marmellata in un piattino rimane piuttosto ferma.Mescolate continuamente e schiumate spesso perchè questo tipo di marmellata tende a traboccare facilmente dalla pentola.Qualche minuto prima di togliere la pentola dal fuoco, unire un bicchierino di kirsch o altro liquore a vostro piacimento.Invasare ancora calda  in vasetti precedentemente sterilizzati (io li metto in forno a 120°per 10 minuti) e chiudere con gli appositi tappi sterilizzati e adatti al sottovuoto., oppure con quelli che avete e allora: capolvegete il vasetto per  5 minuti così da far sterilizzare il coperchio.rimettete in "piedi" e conservate in luogo buio e asciutto.Non è una marmellata molto dolce...attendente almeno 2 mesi prima di gustare...adatta per la colazione e  le crostateOvviamente vorrei sapere poi come è venuta!!!io faccio sempre così: nè metto un pò in un vasetto piccolo o una piccola ciotolina.. faccio freddare e metto in frigo..il giorno dopo assaggio...Se è buono pensa che dopo almeno 2 mesi lo sarà ancora di più!!!!
UN Pò DI STORIAQuesto tipo di preparazioni è una conserva densa, fatta con frutta cotta nel suo stesso sugo e l’aggiunta di zucchero. La possibilità di gustare confetture, marmellate, composte, canditi e gelatine è rimasta per lungo tempo in Europa un privilegio delle famiglie dei ceti aristocratici e dei ricchi mercanti, che potevano permettersi un ingrediente costoso come lo zucchero. Fu nella Francia del ‘500, golosissima di queste deliziose preparazioni, che venne alla luce la prima testimonianza scritta sulle confetture ad opera di Nostradamus. Con il passare del tempo questo tipo di prodotto si affermò anche nei paesi dell’Europa settentrionale, grazie alle grandi importazioni di zucchero dalle colonie, e fu così che si diffuse il termine “confiture”, che come il nostro “confettura” derivò dal verbo “confettare”, usato anticamente per indicare una confezione alimentare destinata alla conservazione. Poi, per l’importanza dell’elemento dolce di queste preparazioni, e il suo progressivo coincidere con il solo zucchero, che soppiantò miele e mosto, finì per dare al termine “confettare” il solo significato di ricoprire un alimento di zucchero. Contemporaneamente in Portogallo le conserve di frutta si diffusero con il nome di “marmelada”, derivato da “marmelo” (cotogna, mela dolce). Si racconta che la marmellata d’arance fu inventata per Caterina d’Aragona, la quale avendo sposato il re d’Inghilterra Enrico VIII non poteva più gustare i frutti della sua terra. Così, si provvide a confezionare una conserva d’arance con la tecnica di preparazione della “marmelada”, facendo identificare la marmellata per eccellenza quella fatta di arance. Da allora entrò nella tradizione l’uso del termine Marmellata per le conserve di soli agrumi, e di Confettura per quelle fatte con tutti gli altri frutti.
Mi è venuta un acquolinaaaaaaaaaaaaaaCIAO