Il Mondo non è che una continua altalena. Tutte le cose vanno su e giù senza posa.
Ogni giorno viviamo su un’altalena in cui, se ci si lancia forte, possiamo arrivare a toccare il cielo per poi pareggiare il conto con le concrete delusioni che ci procurerannoreazioni emotive improvvise e poco prevedibili
Fragonard-"L'altalena" Ho sempre amato l'altalena,forse perchè era uno dei pochi giochi a nostra disposizionenel nudo giardino dell'Istituto dove sono cresciuta.Per la verità,la adoravo letteralmente e quando,dopo vari "bisticci" per il turno arrivava il mio momentomi sistemavo felicesul quel piccolo , sgangherato pezzo di legnoche fungeva da seggiolino e iniziavoa dondolare finalmente felice.Cercavo di spingermi forte e sempre più in altofino a salire vicina al cielo,
reclinavo il capo sporgendomi pericolosamenteall'indietro guardando divertita la luce del soleche brillava tra i rami degli alberi.Che sensazioni!!!A volte,cantavo a squarciagola le mie canzoni preferite,"nel blu dipinto di blu""Azzurro" e tante altre belle canzoni che mi ispiravano pensieri felici.Spesso,con i miei gorgheggi...mi attiravo aspri rimproveri...e siccome non mi decidevo mai a smetteredi dondolarmi, era necessaria la voce imperiosadella suora che mi ordinava di rientrare per i compiti.Quel gioco, l'altalena,è stato per me un vero compagno di sogni,in quei momenti di pura felicitàe sensazione di libertà
dimenticavo i miei lunghi e tristi giorniin quel luogo "veramente" abbandonato da Dio,dove le suore erano, purtroppo,la brutta copia della carità!@Serena@
BUONA GIORNATA