L’inglese The Telegraph dà notizia di un cavallo, si chiama Alfie,
ha 10 anni di vita e risiede in una scuderia di Bitton, nel Gloucestershire, in Inghilterra. L’animale, particolarmente buffo, è talmente orgoglioso del suo aspetto da esser sempre pronto alla fuga ogniqualvolta un barbiere tenta di avvicinarsi. Lo stallone, questa almeno è la convinzione dello stalliere, Justine Greenslade, ha paura che qualcuno possa eliminare i suoi baffoni.Gli esperti, equini con i baffi sono una rarità - “Sembrerebbe quasi orgoglioso del suo aspetto esteriore - ha detto Greenslade - e se qualcuno tenta di raderlo si allontana di qualche chilometro”. Avere dei baffi, per un equino, è cosa abbastanza rara. Secondo gli esperti, tuttavia, non è escluso esistano casi simili a quelli di Alfie.Fonte WebIl testo sotto è aggiunto per soddisfare la curiosità de l'amico " via-rigola" che si faceva delle domandee mi ha fatto pensare pure a me! Ecco:L’olfatto dei cavalli, pur non essendo sviluppato come quello dei cani, è sicuramente molto più potente del nostro. Con il naso il cavallo identifica il cibo, percepisce l’avvicinarsi di un predatore, riconosce i suoi simili e anche gli esseri umani. E quando fiuta lo fa in modo piuttosto energico e rumoroso forzando l’aria nelle cavità nasali. Gli stimoli odorosi vengono elaborati in una zona del cervello chiamata bulbo olfattivo, coinvolta anche nel senso del gusto. Attorno al naso e alle labbra poi ci sono le vibrisse: grossi peli rigidi che forniscono al cavallo importanti informazioni tattili. Gli permettono, per esempio, di capire cosa c’è sul fondo della mangiatoia pur non vedendolo, o di muoversi al buio senza andare a sbattere. Le vibrisse sono un fondamentale organo di senso e non devono, per nessun motivo, essere tagliate. Fonte WebPerchè lui lo sa....cavallo baffuto...
sempre piaciuto!
ehhhhhhhhhCIAO