PICCOLO INFINITO

LA PANZANELLA


Sapete qual'era la colazione di molti contadini di una volta..e più nello specifico del nonno di mio marito? La panzanella!  Adesso è uno dei miei piatti preferiti in estate, per pranzo o cena, leggera, rinfrescante e buona, veniva mangiata a colazione.La panzanella era la colazione dell'estate, fatta con il pane avanzato, perché d'inverno la colazione si faceva con al polenta.Era la colazione degli adulti, infatti i piccoli di casa potevano prendere anche il latte di mucca o di capra perchè avevano anche quelle, ma gli uomini che andavano a lavorare si alzavano all'alba, la preparavano, la mettevano in un cesto e la portavano nel campo. Poi, all'ora giusta, la tiravano fuori e la mangiavano, accompagnata dal vino rosso fatto di casa.Oggi, per chi è meno ardito, può essere un rinfrescante primo da mangiare in questi giorni d'estate.E a grande richiesta eccovi LA PANZANELLA
Ingredienti300 gr pane toscano raffermo 2 pomodori da insalata maturi 1 cipolla fresca di Certaldo 1 cetriolobasilico, tanto sale olio extravergine di oliva aceto biancoPreparazioneSpezzate il pane raffermo (deve essere secco, leggero, non più elastico) e mettetelo in una ciotola capiente, bagnandolo di acqua, ma non immergendocelo completamente. Prima si faceva con il pane cotto in forno che avanzava, aveva tutto un altro sapore e ci metteva un sacco ad inzupparsi, rispetto al pane di oggi.Tagliate la cipolla finemente e mettetela nell'acqua fredda per toglierle il pizzicore. Abbiamo usato una cipolla di Certaldo, in provincia di Firenze, che è tonda, dolce e di colore viola tenero. Tagliate il pomodoro a pezzi irregolari.Strizzate  bene il pane e sbriciolalo con le mani, mettetelo in una zuppiera capiente e conditelo  con la cipolla tolta dall'acqua, il pomodoro, il cetriolo,il basilico spezzato con le mani.Salate  la panzanella e conditela con abbondante olio extravergine di oliva ed un po' di aceto bianco. Devete  usare l'aceto di vino, che allora era davvero di vino, non come ora... non rosso altrimenti macchia il pane. Se cerchi un aceto delicato, puoi anche usare l'aceto di mela. Fate  riposare almeno una mezzoretta, poi è pronta per essere mangiata!Spero che non abbiate troppa difficoltà a trovare il pane toscano, e se lo guardate bene deve avere la crosta un pò ruvida e non liscia come un  panino e la mollica abbastanza piena di buchetti e non troppo compatta altrimenti invece di una panzanella vi ritrovete una ...pappa!!
In alternativa, quando mi verrete a trovare vi farò avere una bella forma di pane così la potrete fare....ehehehhe
BUON APPETITO