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Un uomo che lavorava in una fabbrica di chiaccio, perse un prezioso orologio.Vari colleghi lo aiutarono alla ricerca, per quest'uomo quell'oggettoaveva un grande valore affettivo,cercarono per più di due ore ma senza successo. Andarono a pranzare e quando tornaronovidero un bambino che si recava verso di loro con l'orologio che cercavano.Lo fermarono e gli chiesero:"Come hai avuto questo orologio?""Ho visto che eravate talmente presi da frenesia nel cercare l'orologioche ho approfittato della pausa pranzoper cercarlo con tranquillità;infatti a differenza vostra sono stato insilenzio ad ascoltare il TIC TAC dell'orologio" rispose il ragazzo.IN CHE POSTO CERCHIAMO DIO??Molte volte siamo talmente presi da stressante quotidianitànel mondo, siamo talmente avvolti nelle generalità delle cose che,nell'agitazione e nel disordinespirituale nel quale viviamonon siamo capaci di fermarci ad ascoltare la voce del Signore.Alcuni dicono che non si possono fermare mai."Chi si ferma è perso"dcono, Ma ti assicuro che non c'è perdita maggiore che lasciare Dio per un momento in più.Quando dedichiamo il meglio del nostro tempo a Dio,tutto ciò che facciamo si trasforma in successo e benedizione. Possiamo camminaresenza la paura delle incertezzee senza lasciarci abbattere dagli intoppiche si presentano davanti a noi.ASCOLTA LA VOCE DI DIO E NEL SILENZIO TROVERAIIL PIU' GRANDE TESORO DELLA TUA VITA.