PARLIAMONE

Gli alberi


Io non amo chi si fa sradicare. Tra tutti gli esseri io amo gli alberi; quelli antichi, secolari; quelli con radici profonde e inestricabili, come l’anima del mondo! Quelli che mostrano sul proprio corpo i segni massicci e indelebili della sofferenza e della gioia, metafore dei loro intimi segreti. Io amo gli alberi quelli con braccia lunghe e possenti che abbracciano l’intero cielo, e sono nidi per uccelli e scrigni per i sogni dei bambini. Io amo gli alberi perché accolgono la pioggia e la luce il vento e la quiete cosi, senza lamento, e rinnovano le proprie speranze in quelle foglie sfinite dal tempo; nella più grande metafora dell’eterno ritorno alla vita.