La vita è bella Sembra una cosa impossibile vivere l’amore in modo feliceMa tutte le volte che ci incontriamo rimango senza paroleIo muta che non riesce davanti a quest’incantoA profferir che delle frasi infantiliVorrei e sarei capace di abbracciarloCon tutte le mie forzePer dargli sicurezza che la nostra vitaVita che non ha fine nè confiniPerché voglio portarlo con me Stretto a me in tutti i quattro angoliDell’universo con Tutto il suo AmoreDopo averlo accarezzato senza noiaAverlo scosso con baci calorosiIn una frenetica danzaSulle musiche che LUI ha scelto per MeMusica che suona all’infinitoMentre dal balcone godiamo Di uno sfavillante spettacolo di luciChe dal mare balzano come l’irideNella stanza piena del SuoE che contribuisconoA rendere i baglioriVere e proprie saetteChe Ti stordisconoMa non Ti annichilisconoInvece, Ti rendono una vita,di cui non assaporeremmo che le scosse del possessoQUESTA Vita Una FavolaSento la Sua Vicinanza Desidero il Suo CorpoGusto la sua possanzaM’inebrio, mi smarrisco tra le sue braccia Ma non è un Uomo TenebrosoNon è un passante possente Ma è la mia vita FELICE…………Cercola 29/12/06 Pasquale Amoroso
la vita è bella
La vita è bella Sembra una cosa impossibile vivere l’amore in modo feliceMa tutte le volte che ci incontriamo rimango senza paroleIo muta che non riesce davanti a quest’incantoA profferir che delle frasi infantiliVorrei e sarei capace di abbracciarloCon tutte le mie forzePer dargli sicurezza che la nostra vitaVita che non ha fine nè confiniPerché voglio portarlo con me Stretto a me in tutti i quattro angoliDell’universo con Tutto il suo AmoreDopo averlo accarezzato senza noiaAverlo scosso con baci calorosiIn una frenetica danzaSulle musiche che LUI ha scelto per MeMusica che suona all’infinitoMentre dal balcone godiamo Di uno sfavillante spettacolo di luciChe dal mare balzano come l’irideNella stanza piena del SuoE che contribuisconoA rendere i baglioriVere e proprie saetteChe Ti stordisconoMa non Ti annichilisconoInvece, Ti rendono una vita,di cui non assaporeremmo che le scosse del possessoQUESTA Vita Una FavolaSento la Sua Vicinanza Desidero il Suo CorpoGusto la sua possanzaM’inebrio, mi smarrisco tra le sue braccia Ma non è un Uomo TenebrosoNon è un passante possente Ma è la mia vita FELICE…………Cercola 29/12/06 Pasquale Amoroso